MAR DEL PLATA. Sarà The Dead Man and Being Happy il film d’apertura del 27esimo Festival internazionale del cinema di Mar del Plata in programma dal 17 al 25 novembre. La più importante rassegna cinematografica argentina oltre ad offrire una panoramica delle recenti produzioni sudamericane, rende omaggio a Fernando Birri presentando in anteprima mondiale il suo nuovo film, El Fausto Criollo.
Il padre del Nuovo cinema latinoamericano, come lo ha definito Gabriel García Márquez, ha girato El Fausto Criollo a Santa Fé de la Vera Cruz, in Argentina, e ha realizzato la postproduzione a Cuba, nei laboratori della Escuela di San Antonio de los Baños, l’istituto indipendente per la formazione dei giovani registi provenienti dall’Africa, dall’Asia e dall’America meridionale che Birri stesso ha fondato nel 1986 assieme allo scrittore colombiano e ai cineasti Nelson Pereira dos Santos e Julio García Espinosa. Tratto dal poema ottocentesco di Estanislao del Campo, El Fausto Criollo è una rivisitazione del romanzo di Goethe messo in opera da Gounod in chiave gauchesca. Protagonista è infatti il giovane mandriano Anastasio detto il Pollo che, dopo aver assistito per una casualità a una rappresentazione lirica del Faust, ritorna nella pampa e racconta all’amico e anziano collega don Laguna le peripezie del protagonista modificandone via via i tratti e le situazioni. Il film di Birri si snoda in un continuo rimando tra prestidigitazioni, atmosfere fantasmagoriche e ambientazioni rurali restituendo appieno quella cultura popolare argentina che ebbe vita nei poemi epici nazionali.