Milano. Fino al 24 giugno 2018 Palazzo Reale di Milano ospita Dürer e il Rinascimento tra Germania e Italia, una grande mostra e un progetto originale che raccontano l’apice del Rinascimento tedesco nel suo momento di massimo fulgore e di grande apertura verso l’Europa, grazie a un’importante selezione di opere di Albrecht Dürer (1471 – 1528) e di alcuni grandi artisti tedeschi e italiani suoi contemporanei.
La mostra offre ai visitatori la possibilità di ammirare circa 130 opere e propone – per la prima volta – al pubblico milanese, ma anche a quello italiano ed internazionale, la grande figura di Albrecht Dürer. Il cuore della mostra rivelerà le qualità intrinseche delle sue opere nelle varie categorie da lui praticate, pittura, disegno e grafica, evidenziandone il carattere innovativo nonché i rapporti con gli altri grandi protagonisti della mostra come Lucas Cranach, Albrecht Altdorfer, Hans Baldung Grien, Hans Burgkmair e Martin Schongauer da un lato, e dall’altro Tiziano.
In apertura della mostra è stato allestito nella prima sala del percorso il capolavoro Paliotto Barbarigo di Giovanni Bellini che i visitatori potranno ammirare nella sua versione originale. L’opera è stata fortemente voluta dai curatori per la valenza fondamentale del dipinto nel percorso della mostra. Poiché il dipinto giunge a mostra avviata, il Comune di Milano, Palazzo Reale e 24 Ore Cultura ricordano, come segnalato presso la biglietteria fin dall’apertura, la possibilità di ritornare gratuitamente in mostra per ammirare anche quest’opera, esibendo il biglietto d’ingresso originario timbrato su richiesta del visitatore dalla biglietteria stessa in occasione della prima visita.