CAMERA
AULA
Approvata la legge Comunitaria, compresa la norma che inserisce la responsabilità civile dei magistrati che ora passa al Sento. Passano a Palazzo Madama anche il decreto sulla proroga delle missioni internazionali e il milleproroghe. L’Assemblea ha respinto la proposta dell’Ufficio di Presidenza di costituirsi in giudizio innanzi alla Corte costituzionale per resistere ad un conflitto di attribuzione tra poteri dello Stato sollevato dal tribunale di Santa Maria Capua Vetere, prima sezione penale, in relazione alla deliberazione della Camera del 22 settembre 2010 con la quale è stata negata l’autorizzazione ad utilizzare intercettazioni telefoniche nei confronti del deputato Nicola Cosentino. Sono state inoltre accolte le dimissioni dal mandato parlamentare rassegnate dall’onorevole Verro ed è stato proclamato l’onorevole Marco Airaghi subentrante per la IV circoscrizione Lombardia 2.
COMMISSIONI
La commissione Giustizia ha iniziato l’esame del decreto sul sovraffollamento delle carceri.
La commissione Bilancio ha deliberato di svolgere un’indagine conoscitiva nell’ambito dell’esame della Comunicazione della Commissione – Analisi annuale della crescita per il 2012.
La commissione Finanze ha svolto l’audizione del direttore dell’Agenzia delle entrate sulle tematiche relative all’azione di contrasto dell’evasione fiscale e ai rapporto tra fisco e contribuenti.
La commissione Cultura ha espresso parere favorevole sulla nomina dell’ambasciatore Ludovico Ortona a Presidente della Società per lo sviluppo dell’Arte, della cultura e dello spettacolo (Arcus Spa).
La commissione Ambiente ha avviato in sede referente l’esame del Ddl sul coordinamento della disciplina in materia di abbattimento delle barriere architettoniche
La commissione Trasporti ha svolto l’audizione informale di rappresentanti di Meridiana Spa sulla situazione attuale e sulle prospettive future del gruppo
La commissione Attività produttive ha svolto, in sede di indagine conoscitiva sulle caratteristiche attuali dello sviluppo del sistema industriale e il ruolo delle imprese partecipate dallo Stato, con particolare riferimento al settore energetico, l’audizione di rappresentanti di Cassa depositi e prestiti e SACE e di rappresentanti di EUROPIA.
SENATO
AULA
L’Assemblea di Palazzo Madama ha approvato il ddl di conversione del decreto legge in materia di composizione delle crisi da sovraindebitamento e disciplina del processo civile. Il testo ora passa alla Camera. L’Aula ha approvato le conclusioni della Giunta sulla richiesta di deliberazione in materia di insindacabilità nell’ambito di un procedimento civile nei confronti del senatore Stefano Pedica. Secondo la Giunta, le dichiarazioni rese dal senatore Pedica costituiscono opinioni espresse da un membro del Parlamento nell’esercizio delle sue funzioni e ricadono pertanto nell’ipotesi di cui all’articolo 68, primo comma, della Costituzione. Approvate anche le conclusioni della Giunta delle elezioni e delle immunità parlamentari volte a riconoscere l’insindacabilità, ai sensi dell’articolo 68, primo comma, della Costituzione, delle opinioni espresse dal senatore Giuseppe Ciarrapico e oggetto di un procedimento penale nei suoi confronti. In questo caso, i sen. Leddi, Sanna (PD) e Li Gotti (IdV) hanno espresso una valutazione difforme da quella espressa dalla Giunta ed hanno dichiarato il voto contrario dei rispettivi Gruppi. Favorevole invece il sen. Izzo (PdL).
Sempre con riferimento a dichiarazioni rese dal senatore Giuseppe Ciarrapico, oggetto di un altro procedimento penale, la Giunta ha proposto di riconoscerne l’insindacabilità ai sensi dell’articolo 68, primo comma, della Costituzione. La proposta della Giunta è risultata approvata.
L’esame dei documenti della Giunta delle elezioni e delle immunità parlamentari ha dato adito a opposte valutazioni rispetto all’ormai permanente divaricazione tra Parlamento e Corte costituzionale nell’interpretazione del precetto costituzionale dell’insindacabilità. Sull’argomento si sono espressi i sen. Leddi, Sanna (PD) e Li Gotti (IdV) che hanno evidenziato come, laddove il principio costituzionale venga utilizzato surrettiziamente, ne conseguano anche forti aggravi in termini di costi per l’erario; il sen. Peterlini (UDC-SVP-Aut:UV-MAIE-VN-MRE-PLI-PSI) che ha sollecitato l’approvazione di una legge costituzionale in grado di aggiornare l’istituto dell’insindacabilità; infine, i sen. Giovanardi, Izzo (PdL) e Castelli (LNP) che hanno invece evidenziato la necessità di difendere una previsione costituzionale che mantiene tutta la sua attualità.
COMMISSIONI
La commissione Giustizia ha votato parere condizionato al decreto liberalizzazioni attualmente all’esame della commissione Industria. È stato espresso un parere negativo sugli articoli 2, 3 e 29 del provvedimento (vedi articolo in cronaca sull’argomento).
La commissione Industria in questa settimana ha svolto una serie di audizioni di rappresentanti delle varie categorie coinvolte dal decreto liberalizzazioni (rappresentanti della Banca d’Italia, Associazione nazionale comuni italiani, Federfarma, Cgil, Cisl, Uil, Ugl, Federdistribuzione, Autorità per l’energia elettrica e il gas, autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, Confindustria e R.EETE. Imprese Italia).
La commissione Lavoro, nell’ambito dell’indagine conoscitiva sulle conseguenze occupazionali derivanti dagli effetti della crisi economico-finanziaria ha svolto il seguito dell’integrazione dell’audizione di rappresentanti di Fincantieri.