CAMERA
AULA

L’assemblea di Montecitorio ha approvato le Disposizioni per l’assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle Amministrazioni autonome per l’anno 2012, quindi il disegno di legge sul Rendiconto generale dell’Amministrazione dello Stato per l’esercizio finanziario 2011. Giovedì scorso il Governo ha rivisto al ribasso le stime del Pil, che nel 2012 si attesterà a -2,4% quindi un -1,2% della stima contenuta nel Def e nel 2013 sarà pari a -0,2%. Più si riduce il Pil, meno tasse incasserà lo Stato: secondo il Centro Europa Ricerche i tecnici avrebbero sottostimato le entrate tributarie per una ventina di miliardi. Il Governo punta sulla dismissione del patrimonio dello Stato. L’alternativa è una nuova manovra…
L’Aula ha approvato il decreto sul risanamento ambientale di Taranto che ora passa al Senato: anche qui guerra di cifre tra esecutivo e Verdi sull’incidenza dell’inquinamento sulla vita dei pugliesi. L’unica cosa certa è che il risanamento, al solito, lo pagheranno gli italiani.
Per il resto l’assemblea di Montecitorio è ancora incerta sul da farsi rispetto ai contributi ai Gruppi parlamentari: il controllo deve essere dato ad una società esterna o lasciato alla gestione fai da te? La speranza è che non sia, come diceva Guzzanti “La seconda che hai detto”

COMMISSIONI
La commissione Affari costituzionali
ha proseguito l’esame delle Disposizioni in materia di conflitti di interessi. Senza fretta, c’è tempo, oramai
La commissione Giustizia
ha proseguito l’esame delle Disposizioni in materia di unioni di fatto e l’esame dei provvedimenti che delegano il governo in materia di Depenalizzazione, pene detentive non carcerarie, sospensione del procedimento per messa alla prova e nei confronti degli irreperibili. Sono finiti i bei tempi in cui i provvedimenti in materia di giustizia viaggiavano spediti.
La commissione Lavoro ha concluso l’esame del Ddl sulla Disciplina del rapporto di lavoro tra i membri del parlamento e i loro collaboratori. Pare che tra questi non debbano esserci parenti ma solo entro il primo grado; l’iter è ancora lungo, si vedrà.
In commissione Cultura, durante la sua audizione, il ministro dell’Istruzione, Francesco Profumo ha dichiarato che si farà il concorso per il reclutamento di nuovi docenti. Con buona pace dell’esercito dei precari che da decenni sperano di entrare in ruolo. Largo ai giovani i cinquantenni precari possono pure passare ripassare dal via senza prendere i soldi.
In commissione Finanze proseguono le audizioni nell’ambito dell’esame del Ddl recante Delega al Governo in materia di Sistema fiscale più equo, trasparente e orientato alla crescita (sono stati ascoltati il Direttore del Dipartimento delle Finanze del Ministero dell’Economia, il direttode dell’Agenzia delle dogane, nonché il presidente di R.ETE. Imprese Italia, quindi rappresentanti delle associazioni di tutela dei consumatori e del Presidente di Confedilizia, Corrado Sforza Fogliani). Dopo tanto “audire”, si riuscirà veramente ad arrivare ad un sistema fiscale più equo?
Le commissioni riunite Cultura e Lavoro hanno iniziato l’esame delle Disposizioni per favorire la funzionalità didattica delle scuole nei territori montani e nelle isole. A quando un Ddl per favorire la funzionalità in tutte le altre scuole?
La commissione Attività Produttive ha concluso l’esame delle Disposizioni per favorire le transazioni commerciali tra le imprese. In sede di indagine conoscitiva sulle caratteristiche attuali dello sviluppo del sistema industriale e ruolo delle imprese partecipate dallo Stato, con particolare riferimento al settore energetico, ha svolto l’audizione di rappresentanti di GSE, Gestione servizi energetici. Chiedete anche ai cittadini, vi sapranno dire tante cose, via internet non sarebbe neanche costoso.
La commissione Affari sociali ha iniziato l’esame del decreto 158/2012 sulle Disposizioni urgenti per promuovere lo sviluppo del Paese mediante un più alto livello di tutela della salute. Il nome è proprio bello, chissà che legge scapperà fuori.
La commissione Affari Esteri in sede di indagine conoscitiva sugli obiettivi della politica mediterranea dell’Italia nei nuovi equilibri regionali, ha svolto l’audizione del Presidente della Commissione Venezia del Consiglio d’Europa, Gianni Buquicchio. Lo stesso presidente è stato ascoltato dal Comitato permanente sui diritti umani, costituito in seno alla Commissione nell’ambito dell’indagine conoscitiva su diritti umani e democrazia. Due domande: esiste una commissione Venezia del Consiglio d’Europa? Ma soprattutto, esiste un Comitato permanente sui diritti umani della commissione Esteri?

SENATO
AULA
L’Aula ha approvato definitivamente la ratifica della Convenzione di Lanzarote contro lo sfruttamento e l’abuso sessuale (ci sono voluti sei passaggi parlamentari e cinque anni di discussione più tre o quattro diversi governi, abbiamo perso il conto). L’Aula ha inoltre approvato con modifiche l’adeguamento alle disposizioni dello statuto istitutivo della Corte penale internazionale che torna adesso alla Camera. Anche la ratifica ed esecuzione del Protocollo opzionale alla Convenzione delle Nazioni Unite contro la tortura è stato approvato dal Senato e adesso passerà all’altro ramo del Parlamento. L’Aula stava discutendo e approvando (quasi) mozioni sul contrasto alla violenza sulle donne quando i lavori si sono dovuti interrompere perché, per la prima volta nella storia della Repubblica, mancava il presidente di Aula. Se mi chiamavano ero disponibile, sarei arrivata in un lampo

COMMISSIONI
La commissione Affari costituzionali
ha approvato in sede deliberante per la Camera il disegno di legge sui rapporti tra Stato e Congregazione dei testimoni di Geova.
Le commissioni riunite Giustizia e Affari costituzionali hanno continuato l’esame del Ddl in materia di prevenzione e repressione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione. Il termine per gli emendamenti scade giovedì 27 settembre. Dal 2 ottobre in poi saranno botte da orbioppure non se ne farà niente (la seconda che ho detto?)
In materia di Ineleggibilità e incompatibilità dei magistrati e nuove regole per i magistrati cessati da cariche politiche, è stato fissato il termine per gli emendamenti per giovedì 4 ottobre, mentre le commissioni hanno svolto le audizioni di rappresentanti dell’Associazione unitaria degli avvocati e procuratori dello Stato e dell’Associazione nazionale degli avvocati e procuratori dello Stato.
In commissione Giustizia si sono svolte le comunicazioni del Ministro della giustizia, Paola Severino, sull’attuazione della delega in materia di revisione della geografia giudiziaria. Non vi dannate l’anima, tanto i tribunali saltano.
La commissione Difesa “ha avuto ancora in agenda il ddl 3325 sull’ammissione al reclutamento nelle Forze Armate”, dice il comunicato di Palazzo Madama, traduzione: non se n’è fatto niente.
La commissione Lavori Pubblici ha espresso parere favorevole sulla nomina di Paolo Costa a Presidente dell’Autorità Portuale di Venezia. Da sindaco a presidente.
La commissione ha quindi proseguito la discussione del disegno di legge in materia di autoriparazionel’argomento incuriosisce, approfondiremo.
La commissione Industria ha proseguito l’indagine conoscitiva sulla strategia energetica nazionale. Qui infierire è come sparare sulla Croce Rossa.
In commissione Lavoro è stato illustrato il contenuto del Ddl su pensionamento flessibile e solidarietà intergenerazionale. Dobbiamo tradurre? Per i più duri di comprendonio: Si andrà in pensione sempre più tardi mentre i giovani lavoreranno… all’estero.
Però la commissione ha fissato il termine per la presentazione degli emendamenti al testo sulla Ricollocazione dei disoccupati. Si accettano suggerimenti.
COMMISSIONI BICAMERALI
La commissione parlamentare d’inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti
ha svolto l’audizione del Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Taranto, Franco Sebastio.

GIUNTE
La Giunta delle elezioni
, ha accertato l’eleggibilità dei deputati Giuseppe Vatinno, subentrato a Leoluca Orlando ed Ezio Zani, subentrato a Marilena Parenti. Si è quindi riunito il Comitato permanente per le incompatibilità, le ineleggibilità e le decadenze che ha esaminato alcune cariche ricoperte da deputati ai fini del giudizio di compatibilità con il mandato parlamentare.
La Giunta per le autorizzazioni, ha deliberato a maggioranza nel senso dell’insindacabilità in relazione a una causa civile intentata nei confronti del deputato Lucio Barani.

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