CAMERA
AULA
E’ disponibile sul sito della Camera, ma noi lo avevamo pubblicato nelle brevi di cronaca il 24 ottobre, il bilancio di Montecitorio: sbandierato il taglio di 50 milioni di euro… Sarebbe meglio però sottolineare che si passa da 993 a 943 milioni di euro l’anno per il suo funzionamento. Sarebbe più onesto dire chiaramente che il segretario generale di Montecitorio, pur avendo mansioni dirigenziali, tante responsabilità e chi più ne ha più ne metta, prende il doppio del presidente della Repubblica: Il doppio del Presidente della Repubblica, che di responsabilità, dovranno pure riconoscere, forse ne ha un tantino di più… è possibile mai una cosa del genere in un Paese normale? Ma soprattutto la domanda è: come si riesce a tornare alla normalità? Chi se la sente di iniziare una battaglia per una retribuzione equa dei vertici? Come diceva la particella di sodio in una reclame di qualche anno fa: yuhu… c’è nessuno?
Ma parliamo di questioni davvero importanti come la tutela della salute: l’Aula ha approvato la mozione sulla celiachia, vedi documento in allegato.
Detto in estrema sintesi e con molta superficialità, lo ammetto, pare che un regolamento Ue declassi i prodotti per i celiaci, occorre quindi correre ai ripari e subito. Bene allora la mozione approvata che impegna il governo a scongiurare il rischio che dalle etichette scompaia il “senza glutine”, a reintrodurre il registro nazionale degli alimenti per loro e soprattutto per garantire ancora l’erogazione di spesa di questi alimenti oggi fornita dal Ssn. Bene l’invito a farsi carico del problema della distribuzione di prodotti di erogazione oggi fruibili per il celiaco solo nella provincia o nella regione di residenza.
Bisogna però aggiungere che il budget a disposizione del sistema nazionale è veramente poca cosa, lo sa benissimo chi ha in famiglia una persona affetta da celiachia o comunque conosce qualcuno di loro. Questo perché la convenzione esiste solo per farmacie e negozi convenzionati dove i prodotti costano anche il triplo.
Perché allora non introdurre, come chiedono del resto le numerose petizioni che girano su internet, da anni, mica da ieri, anche la grande distribuzione, visto che al supermercato oramai si trovano prodotti gluten free e a prezzi modici? Il risparmio sarebbe assicurato per tutti. Nella mozione si lascia genericamente la frase “farsi carico del problema della distribuzione dei prodotti”; perché non mettere esplicitamente anche per la grande distribuzione?
COMMISSIONI
In tutto questo le commissioni riunite IX Trasporti e XI Lavoro hanno concluso l’esame della risoluzione sulle misure a sostegno del trasporto pubblico locale anche con riferimento alla salvaguardia dei livelli occupazionali dei redditi dei dipendenti dello stabilimento Iribus di Flumeri. Lasciateci fare un po’ di populismo: mentre c’è gente che prende due, tre volte la retribuzione del presidente della Repubblica, mentre un amministratore delegato prende 1037 volte più di un suo operaio (leggasi alla voce Fiat), dall’altra c’è chi perde il posto di lavoro da 900 euro al mese… E’ un paese normale questo? La risoluzione è leggibile in allegato.
SENATO
AULA
Una sola seduta, però con l’approvazione definitiva del decreto sulla Pa che, a detta dei soliti denigratori populisti qualunquisti, finirà per stabilizzare pochi fortunati. Avanti con le raccomandazioni.
COMMISSIONI
In commissioni Affari costituzionali si parla di riforma elettorale e si continua a parlare di liste bloccate. Si, avete capito bene, di liste bloccate alla Camera, altro che cancellazione del Porcellum, perché nella proposta avanzata dai relatori (Donato Bruno Pdl e Doris Lo Moro Pd) c’è scritto che una quota di seggi per la Camera viene assegnata su liste bloccate. Ancora potere ai partiti dunque.
Nessuna concordia invece sul premio di maggioranza da assegnare rispetto al quale lo stesso Pd risulta diviso (non è una novità).
La commissione Bilancio è sempre più impegnata con l’esame della Legge di Bilancio e con la legge di Stabilità: i testi dovranno arrivare in aula il 18 novembre. Per il ponte lungo comunque non se ne parla, è festa, mica si può lavorare.
COMMISSIONI BICAMERALI
La commissione parlamentare di vigilanza sull’anagrafe tributaria ha eletto Vicepresidente il deputato Alessandro Pagano (Pdl) e segretario la senatrice Raffaella Bellot (Ln-Aut). Ve l’ avevamo già detto che questo implica, per qualsiasi presidente di commissione, vicepresidente etc, indennità in più? Beh, se ci era sfuggito, ora lo sapete… o quanti bei presidenti madamadorè…
risoluzione_Iribus.pdf
mozione_celiachia_.pdf