PARIGI. “Io sono tutte le donne” disse un giorno Dalida: e visitando la mostra Dalida, une garde-robe de la ville à la scène (Dalida, un guardaroba dalla città alla scena) al Palais Galliera di Parigi non si può che dare ragione alla cantante scomparsa 30 anni fa, quando si tolse la vita nella sua casa di Montmartre il 3 maggio 1987. Perché in questa mostra, che dura fino al 13 agosto, ogni donna può riconoscersi in almeno uno dei 110 vestiti esposti e offerti dal fratello Orlando al museo della moda parigino.
Nell’esposizione, che va dal 1956 al 1987, si ripercorre la carriera dell’artista attraverso i suoi vestiti e il suo cambio di look: dai primi abitini a vita di vespa alle paillettes e ai completi di pelle stretch nera con le spalline giganti degli anni Ottanta, viene messo in evidenza il gusto che Dalida aveva nello scegliere i suoi vestiti, man mano che la sua popolarità cresce e la sua immagine diventa quella di una diva. A un certo punto non c’é quasi più differenza tra vita pubblica e privata, Dalida fa moda e ne è cosciente e ne fa un punto di forza nei suoi spettacoli e nelle sue apparizioni. Una sorta di apripista per l’epoca, una vera regina che il pubblico ama e applaude. Quello che salta agli occhi in questa mostra è anche la straordinaria attualità della maggior parte dei vestiti esposti, presentati in uno stato perfetto come se appena comprati: con il suo fisico slanciato Dalida è stata la gioia dei più grandi stilisti. Ritroviamo vestiti new-look degli anni Cinquanta firmati da Jacques Estèrel, abiti da sera di Azzaro, quelli paillettes e disco di Michel Fresnay e classici intramontabili firmati Yves Saint-Laurent. Il primo vestito con cui si viene accolti nel salone d’onore è un magnifico ‘bustier’ rosso in velluto di Jean Dessès, puro stile hollywoodiano, indossato nel 1958 per il primo recital di lei da protagonista. Nella seconda sala un’intera parte ricoperta dalle copertine dei dischi dell’ex miss Egitto fa da sfondo a vestiti di stampo etnico e hippy. Nella sala centrale si ritrovano vestiti di scena resi celebri dalla cantante nei suoi show televisivi, come un body di velluto nero con una mantella rosa fatta di piume di struzzo con cui si presentò al Palais des Sport nel 1980. Un reparto a parte è dedicato anche agli accessori: ci si perde tra occhiali, borse, gioielli, scarpe e cinture della diva. Incredibile anche constatare come il pubblico della mostra sia di tutte le età: da giovanissimi a nostalgici, tutti ammirano a bocca aperta i manichini con i vestiti di Dalida nella sala dove alcuni schermi trasmettono spezzoni di sue apparizioni tv celebri. L’ultima parte è dedicata a Dalida attrice. Sullo schermo appaiono degli estratti dei film da lei interpretati con i vestiti indossati che sono esposti in sala: l’ultima immagine trasmessa è quella di Dalida che saluta con uno sguardo penetrante e intenso.