Più del 50% della popolazione italiana è online. 14 milioni di persone interagiscono con il web quotidianamente, anche tramuite dispositivi mobili, tablet e smartphone, spendendo in media più di 1 ora al giorno in questa attività. Questi i dati di Audiweb aggiornati a maggio 2012, che possono farci riflettere.

 Il concetto di “professionista del web” non è più sufficiente da anni a descrivere la miriade di competenze richieste oggi dal mercato, ormai non più assimilabili da una singola figura.

 

La figura del Web Master, soprattutto ad alti livelli, è ormai quasi totalmente scomparsa: è molto difficile che una singola persona sappia e possa occuparsi contemporaneamente di aspetti tecnici, grafici e pubblicitari.

Se già da miolto tempo sono già ben conosciuti i lavori del Web Designer, del consulente di Web Marketing, e del Web Developer, lo sono meno quelli del Content Curator o del Web Analyst.

Può essere così utile, sia per chi vuole rendersi conto a chi rivolgersi, sia per chi in questo periodo vuole iniziare ad avventurarsi in questo mondo, quali sono le principali competenze richieste e da chi sono ricoperte.

Web Developer il programmatore del web. Si avvale di linguaggi di programmazione come il PHP e l’ASP, per la generazione dinamica di codice HTML. Spesso deve saper usare anche linguaggi di scripting, come il Javascript, che possono servire a migliorare la fruibilità generale del programma.

Senza il lavoro di un buon programmatore, sarebbe impossibile gestire grandi banche di dati personalizzate, o avere funzioni che permettono l’interazione con gli utenti, ad esempio.

Spesso deve saper lavorare con specifici CMS open source: software già scritti da altri e modificabili secondo specifiche esigenze.

Web Designer si occupa della grafica del sito web, sia in fase di progettazione visuale, che di traduzione applicazione sotto forma di codice. A differenza del grafico puro, deve avere un occhio di riguardo per gli aspetti tecnici e non limitarsi al solo aspetto del prodotto finale, ma anche della sua usabilità (navigabilità, fruibilità dei contenuti, velocità di caricamento, etc.)

SEO/SEM Il lavoro del SEO (acronimo di Search Engine Optimizator) e del SEM (Search Engine Marketer) aveva fino a qualche anno fa una funzione limitata al posizionamento nei motori di ricerca. Con l’evoluzione di questi strumenti entrambe le figure si sono sempre più avvicinate a quella di consulente di Web Marketing, con spiccate capacità tecniche a supporto.

Content Curator Con un flusso d’informazioni sempre maggiore, una figura che gestisca i contenuti, anche senza crearli, può diventare la vera chiave di volta di un progetto. Il Content Curator si occupa di selezionare e aggregare informazioni, a volte commentandole, in modo da rendere più veloce e agevole la ricerca dei contenuti veramente di qualità e di rilievo.

Web Copywriter Anche la creazione di nuovi testi necessita di una particolare figura, che conosca i principi di scrittura per il web; il web copywriter dovrà sapere come stendere testi e articoli comprensibili velocemente, come formattarli e inserirli in rete, per poi diffonderli efficacemente. Dovrà inoltre conoscere le basi di scrittura persuasiva, per studiare i contenuti di Landing Pages promozionali, specifiche pagine per la vendita di un prodotto o di un servizio.

Web Analyst L’analisi dei dati statistici relativi alla provenienza degli utenti , e al loro comportamento sul sito preso in esame, può fornire importanti spunti per modifiche grafiche e informative, volte a migliorare la user experience e il tasso di conversione. Il Web Analyst dovrà lavorare a stretto contatto con gli altri professionisti al lavoro sul progetto.

Social Media Strategist In un panorama come quello attuale, soprattutto per progetti di una certa entità, è importante che la gestione delle comunicazione con gli utenti venga affidata a una persona veramente competente, che sappia pianificare campagne non improvvisate, senza commettere errori irreparabili, che potrebbero compromettere l’immagine aziendale. La gestione della reputazione in modo così diretto è un’arma a doppio taglio e può in poco tempo migliorare i rendimenti o rendere vano il lavoro fatto su altri versanti.

Il numero di nuove opportunità e professioni sul web è in continua crescita. Interessante, a questo proposito, è il libro di Giulio Xhaet, edito da Hoepli, nel quale sono presentate alcune delle nuove figure, fra le quali anche alcune di cui sopra.

In un periodo come questo, investire in un mercato in crescita come questo può essere veramente un’ottima scelta, se fatta con cognizione di causa. Informarsi bene anche su questo versante potrà fare la differenza.

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