ROMA. Cubisti Cubismo: dall’8 marzo al 23 giugno 2013 il Complesso del Vittoriano ospita una grande mostra che, attraverso oli, disegni, sculture, oggetti di design, filmati, costumi, musiche, documenti, vuole ripercorrere il cubismo con opere che fanno trasparire la forza di rottura del movimento creato da Picasso e Braque in Francia tra il 1907 e il 1914 e analizzano la sua Capacità di influenzare l’intera cultura dell’epoca.
Diffusosi a macchia d’olio nell’arco di tre anni, il cubismo conquista artisti in Spagna, Inghilterra, Cecoslovacchia, Russia, Messico, Italia e Stati Uniti, restando sinonimo di modernità e influendo con potenza sui vari aspetti della cultura. La rassegna presenta opere degli spagnoli Pablo Picasso e Juan Gris; dei francesi Georges Braque, Fernand Léger, Albert Gleizes, Jean Metzinger; del pittore americano Marsden Hartley, dell’artista messicano Diego Rivera, della russa Natalia Goncharova; degli italiani Gino Severini e Ardengo Soffici; degli artisti inglesi Wyndham Lewis, Vanessa Bell e molti altri. Il cubismo, oltre ad essere moderno stile artistico è anche nuovo paradigma di un mondo in mutamento sconvolto da rapidi cambiamenti politici e sociali; in quanto linguaggio rivoluzionario è capace di trasformare non solo la pittura ma anche l’architettura, la letteratura, il teatro, la musica, il cinema, il design, l’arredamento, la moda. In mostra, dunque, oltre ai capolavori di artisti cubisti noti e meno noti, anche l’espressione del cubismo nelle sue varie sfaccettature. L’esposizione vanta la collaborazione e il supporto di numerosi musei di grande prestigio, tra i quali la Tate, il Victoria and Albert Museum e la Courtauld Gallery di Londra, The State Hermitage Museum di San Pietroburgo, la National Gallery of Art di Washington e la Solomon R. Guggenheim Museum and Foundation di New York, il Philadelphia Museum of Art di Philadelphia, la Fundacio’n Coleccio’n Thyssen-Bornemisza di Madrid. La mostra Cubisti Cubismo è a cura di Charlotte N. Eyerman, storica dell’Arte e direttore di F.R.A.M.E., N.America, in collaborazione con Simonetta Lux, docente di Storia dell’arte contemporanea alla Sapienza, curatrice del percorso espositivo relativo al Cubismo. Nata sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica italiana, l’esposizione si avvale del patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, della Camera dei Deputati, dell’Istituto per la storia del Risorgimento Italiano, della Regione Lazio – Assessorato alla Cultura, Arte e Sport -, della Provincia di Roma – Assessorato alle Politiche Culturali – nonché del patrocinio e del sostegno di Roma Capitale – Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico, Assessorato alla Famiglia, all’Educazione e ai Giovani – che sostiene l’iniziativa unitamente alla Camera di Commercio di Roma. La rassegna è organizzata e realizzata da Comunicare Organizzando di Alessandro Nicosia.