Venerdì mattina, 14 febbraio, la Camera ha sospeso i lavori aggiornandosi alle 16.30 del pomeriggio per capire cosa fare: si continua con la discussione come se niente fosse o si sospende tutto guardando il Quirinale?
Tra i provvedimenti che Montecitorio doveva continuare a discutere c’era la riforma della legge elettorale: ora è tutto fermo, tutto sospeso. Potrà sembrare superfluo, inutile, ma questo è quello che è stato fatto in settimana e che per il momento resta fluttuante nell’aere…

CAMERA
AULA

Venerdì 14 doveva essere il giorno del decreto milleproroghe: seduta antimeridiana, pomeridiana ed eventuale prosecuzione notturna. Il Parlamento si è chiesto: Ma che facciamo, continuiamo a lavorare (si fa per dire, per carità) facendo finta di niente?

L’onorevole Brunetta ha smesso con le interrogazioni sulla discarica vicino casa sua (pericolo scongiurato, ora la faranno vicino casa di qualche povero disgraziato che non può presentare interrogazioni), ma ha iniziato con i compensi Rai. Un po’ monotematico.
Da segnalare l’interrogazione di Marco Baldassarre (M5S) che riassume la vicenda dell’ex presidente Inps Antonio Mastropasqua, della moglie e del fratello. Per chi si fosse perso la Dinasty de’ noantri, l’interrogazione e la risposta sono in allegato.
Importante l’interrogazione di Alessandro Pagano (NCD) sul Fondo Unico di Giustizia: al 1° agosto 2012 i fondi a disposizione erano di 2 miliardi e 212 milioni di euro, oggi sono tre miliardi. C’è stata dunque un’attività intensa di sequestro dei patrimoni mafiosi, eppure, a detta dello stesso viceministro dell’Economia Luigi Casero, intervenuto in Aula, per poter vendere questi i sequestrati era necessario un decreto del Presidente del Consiglio che avrebbe dovuto chiarire le modalità della legge (leggi 122/2010 e 11 /2011). Sono passati tre anni e quel regolamento non è mai arrivato, di conseguenza tanti strumenti finanziari non possono essere utilizzati...

Comunque, tra Imu per i capannoni per attività commerciali e industriali, nomina a presidente dell’Autorità portuale di Cagliari ed altro, giovedì 13 febbraio, a segno evidente che l’esecutivo Letta era ormai giunto al capolinea, il question time ha registrato un 100 % di interroganti insoddisfatti dalle risposte date. Game over.

COMMISSIONI
Tra coloro che son sospesi, vanno citati i provvedimenti che erano in commissione Giustizia sulla sospensione del procedimento con messa alla prova e quello in materia di scambio elettorale politico-mafioso; entrambi approvati in un testo unico alla Camera, modificati al Senato e ora ritornati sul tavolo di Montecitorio. Bastava un soffio in più
In commissione Bilancio “appesi” i provvedimenti sulla privatizzazione delle Poste italiane Spa e di Enav Spa.
In commissione Finanze stoppata invece la discussione sulle Disposizioni urgenti in materia di emersione e rientro di capitali detenuti all’estero (scade alla fine di marzo).
La commissione Ambiente, invece, aveva iniziato l’esame della proposta di nomina di Antonio Carrara a Presidente dell’Ente Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, svolgendo la sua audizione… per la nomina però, mi sa che Carrara dovrà aspettare tempi migliori.

SENATO
AULA
Rispondendo a diverse interrogazioni sul semestre di presidenza italiana al Consiglio Ue, il ministro per gli Affari europei, Moavero ha dichiarato che per quanto riguarda la crescita il governo confida nei partenariati al fine di garantire riforme omogenee e strumenti di solidarietà. Ipotizzabile, sempre secondo il ministro una riforma del Fiscal compact, per il resto il governo si adopererà per garantire tutto, dagli strumenti per la lotta di malattie rare a quelli, per l’esclusione sociale, per sostenere l’istruzione, per potenziare i programmi Leonardo ed Erasmus. Insomma, mancava solo la pace nel mondo, poi cercheranno di fare un po’ tutto. Peccato che a non esistere più sia proprio il governo italiano.
In Aula, comunque si è parlato anche di abolizione del finanziamento pubblico ai partiti: il decreto è stato approvato e passerà alla Camera, ma è in scadenza, speriamo veda il traguardo.

COMMISSIONI
La commissione Giustizia ha approvato il decreto cosiddetto svuotacerceri: la prossima settimana dovrebbe essere esaminato dall’Aula ma mi sa che i senatori saranno impegnati in altre discussioni (vedi eventuale fiducia ad eventuale nuovo governo). Si parla ancora di diffamazione: probabilmente non sarà questa la legislatura a dare una riforma in materia.
In commissione procede invece molto a rilento l’esame dei provvedimenti in materia di responsabilità civile dei magistrati.
La commissione Difesa ha espresso parere favorevole alla nomina del generale di squadra aerea Tommaso Ferro a presidente dell’Opera nazionale dei figli degli aviatori (Onfa).
La commissione Industria ha approvato una mozione sulla vicenda Elettrolux (il testo è leggibile in allegato). Speriamo che qualcuno se la legga
Senato, commissione Industria, mozione Elettrolux, approvata il 12 febbraio 2014
Camera dei Deputati, interrogazione Inps, 13 febbraio 2014

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