A Napoli per chiedere con determinazione una vera riforma del sistema di rappresentanza politica dell’avvocatura, che la renda capace di esprimersi con voce ferma e autorevole.
È con questo spirito che Aiga – l’associazione che riunisce i giovani avvocati italiani – ha scelto di partecipare alla Conferenza nazionale dell’avvocatura organizzata dall’Oua (Organismo unitario dell’avvocatura italiana) a Napoli nei giorni 16-18 gennaio prossimi.
«Già nel corso del Congresso di Bari abbiamo chiesto una riforma della governance – spiega la presidente nazionale di Aiga Nicoletta Giorgi – e saremo a Napoli per capire se si intende cambiare davvero l’organo di rappresentanza politica dell’avvocatura, con il coraggio di prendere decisioni concrete e coerenti con questa volontà».
Prioritario è, per Aiga, dare all’avvocatura italiana un sistema di governance compatto: «Oggi – continua Giorgi – la mancanza di un organismo forte, capace di essere davvero rappresentativa di tutte le voci dell’avvocatura ha messo la nostra professione ai margini del confronto: così, si approvano riforme, si interviene sul processo civile e penale, si modificano le norme senza tenere in considerazione quello che, costruttivamente e responsabilmente, gli avvocati hanno da proporre».
Il programma completo del Congresso è disponibile sul sito dell’Oua (www.oua.it).
La presidente di Aiga Nicoletta Giorgi parteciperà alla tavola rotonda “Giovane avvocatura: una scelta consapevole?” in programma alle 12 di venerdì 17 gennaio.