Il giorno 11 a Varsavia si è aperta la Conferenza delle Parti 19 (Cop 19) sul clima, appuntamento periodico promosso dalla Ipcc (Intergovernamental Panel for Climate Change) e dalle Nazioni Unite per promuovere le azioni necessarie a ridurre i gas serra nell’atmosfera che, ormai al di là di ogni ragionevole dubbio, sono la principale causa dei tifoni, tsunami, cicloni, esondazione, alluvioni e tutto il peggio che il clima può darci. E’ un appuntamento importante che smuove le coscienze, che mobilita i governi, che provoca proteste delle popolazioni, solidarietà umana per i più poveri e per le vittime e che naturalmente mobilità i mezzi di comunicazione di massa. Mobilita i mezzi di comunicazione di massa? Oggi è giovedì, la Conferenza è iniziata lunedì, sui principali quotidiani generalisti nemmeno una parola. Mi è capitato di stare in auto parecchio tempo e ho sentito diversi radiogiornali di differenti stazioni pubbliche e private: nemmeno una parola! Telegiornali, sempre di TV pubbliche e private? Nemmeno una parola! In compenso immagini climatiche che riguardano la politica: tsunami nel Pdl, pioggia di tessere nel Pd e altre amenità. Dobbiamo però anche chiederci quali sono stati i risultati delle precedenti 18 Cop promosse dalle Nazioni Unite. Escluso per il Protocollo di Kyoto, praticamente niente. Nessun accordo reale, nessun trasferimento di tecnologia verso i paesi più poveri, nessun aiuto a quelle parti del mondo dove gli effetti dei gas serra sono più nefasti, come ad esempio il Bangladesh. E allora se le precedenti 18 non hanno prodotto risultati e lodando comunque l’aumento del Pil avvenuto per lo spostamento di ingenti masse di negoziatori, per quella di Bali si parlò di 10.000 partecipanti, perché i mezzi di comunicazione di massa dovrebbero occuparsene? E allora la domanda: cosa accadrà? Quello che è accaduto fino ad oggi: niente, assolutamente niente o meglio: la decisione sarà rimandata alla prossima Cop che si terrà credo in Perù. Ma va bene così, tanto quando accadono eventi come quello attuale delle Filippine possiamo sempre inviare un sms al costo di due Euro e così siamo a posto!