ROMA. Nella Basilica di Santa Maria in Ara Coeli il giorno di Santo Stefano alle ore 11 si svolgerà uno straordinario concerto per il decennale di uno degli eventi più seguiti della città. Un quartetto di solisti in formazione minimalista che vede Danilo Rea, Patrizio Fariselli e Sal Bonafede alle tastiere e Luigi Cinque al Sax soprano, contrappunta, su un Aleatorio da Monteverdi, una delle più formidabili formazioni vocali arcaiche (e modernissime): i Su concordu e Su rosario di Santu Lussurgiu.
I quattro musicisti di Opera Quartet incontreranno quindi Giovanni Ardu, Mario Corona, Roberto Iriu e Antonio Migheli di Santu Lussurgiu, i protagonisti di uno dei monumenti del canto a cappella di tutti i tempi. Una confraternita che vive dal 1600 e tramanda la magia di una tecnica vocale e un impasto davvero unico. Nell’insime del quartetto si può riascoltare quella tonalità che appartiene alla nascita del mondo.
Il concerto di Santo Stefano è un progetto Luigi Cinque/Opera Quartet realizzato da MRF con il sostegno di Roma Capitale – Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico.