In Grecia la ERT, la TV di Stato, omologa della nostra RAI, chiude i battenti. Fine delle trasmissioni. Le motivazioni date dal Governo ellenico sono le seguenti: troppi dipendenti che lavorano troppo poco, impiegati e funzionari che timbrano il cartellino senza andare a lavorare, scarsa qualità dei programmi e chi più ne ha più ne metta.
Insomma un disastro, almeno stando alle dichiarazioni di Simos Kedikoglou che, paradosso dei paradossi è, al tempo stesso, portavoce del Governo e funzionario responsabile della ERT, ossia del disastro. Il quale, per testimoniare che i greci e gli italiani sono stessa razza, ma soprattutto stessa faccia da culo, si è ben guardato dal dimettersi. Da noi, del resto, la situazione della TV pubblica è del tutto diversa o meglio lo sarà. E’ vero, fino a ieri le cose andavano esattamente come in Grecia se non peggio. Gli italiani pagano un canone per complessivi 1,7 miliardi di euro ma i bilanci RAI sono in profondo rosso; la TV pubblica ha perso i diritti di quasi tutti i più importanti eventi sportivi, ha un’informazione faziosa e raffazzonata, per cui i telespettatori preferiscono LA7 o SKY, nella raccolta pubblicitaria viene battuta tanto a poco da MEDIASET (of course) e s’è giocata pure Miss Italia.
Ma da oggi in poi fine dei problemi. Il nuovo Presidente della Commissione di Vigilanza è un FICO. Di nome e di fatto. Grillino della prima ora, ha rinunciato all’indennità e ha dichiarato di aver già fatto risparmiare alla RAI ben 27mila euro. Una bella sommetta, non c’è che dire. Roba che ci paghi almeno un parrucchiere per ben 2 puntate di un qualsiasi varietà del sabato sera. E poi il FICO, siccome è un fico, vigilerà. Ma su cosa dovrà vigilare? Beh, su quello su cui hanno vigilato i suoi predecessori. Ossia che l’informazione politica sia equamente e proporzionalmente distribuita per i vari partiti, così come le nomine e tutto il resto. Insomma vigilerà sull’inciucio.
Ma i 5Stelle non erano quelli che dovevano aprire il Parlamento come una scatoletta di tonno? Quelli che la RAI si deve vendere? Quelli duri e puri… Da un FICO così ci si sarebbero aspettate dichiarazioni infuocate contro la Commissione che lui stesso presiede, contro il sistema pubblico radiotelevisivo, contro la disinformazione politicizzata dei vari TG, al limite le dimissioni. E invece parla solo di soldi, come i suoi colleghi cittadini onorevoli. Povero FICO. Del resto solo in RAI poteva andare. A MEDIASET non l’avrebbero mai preso. A BERLUSCONI piace la FICA e gli piace pagarla!