ROMA. In attesa di consegnare al presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti il primo rapporto per la costituzione del Parco Archeologico Ostia Antica Fiumicino, il Comitato per il parco archeologico avvia la sua campagna d’inverno: chiede al Ministro per i Beni culturali, Dario Franceschini, di aprire in modo stabile e continuativo i siti archeologici dei Porti imperiali e Necropoli dell’Isola Sacra e per farlo si chiede di assumere disoccupati del territorio.
“Non vorremmo, sostiene Raffaele Megna del Comitato, che terminato il periodo estivo si allentasse l’attenzione sulla valorizzazione dei siti archeologici di Fiumicino, che grazie alle iniziative estive del Comune ha conosciuto una presenza record di migliaia di persone che hanno conosciuto o rivisto le bellezze e le ricchezze di siti che normalmente sono visitabili solo su appuntamento e che insieme ad Ostia Antica formerebbero un sistema archeologico e turistico di primaria importanza in Italia”. “Questi siti per essere visitati e per garantirne la manutenzione”, continua Megna “vanno aperti in modo continuativo e per farlo il Ministero, attraverso la Soprintendenza, deve investire risorse per assumere in modo stabile i disoccupati del territorio. Non ci interessa se attraverso le Agenzie di collocamento o le cooperative, l’importante è dare lavoro.”
“Già perché, continua Sandra Felici altra volontaria del Comitato, qualsiasi iniziativa si voglia prendere attorno alla valorizzazione dei siti, comprese le recenti idee del ministro Franceschini per interessare i milioni viaggiatori in transito presso il Leonardo Da Vinci alle bellezze archeologiche, queste hanno senso se i cancelli dei Porti Imperiali e Necropoli sono stabilmente aperti. E per aprirli c’è bisogno di personale che controlli, ma anche di chi mantiene le aree e di chi pensa alla pulizia del verde: non sarà la soluzione della disoccupazione delle nostre zone, ma una prima concreta risposta”. E infine Maria Carla Mignucci, curatrice del rapporto, che presto Zingaretti riceverà, annuncia iniziative del Comitato di grande visibilità, “su cui sicuramente saranno coinvolte le istituzioni locali di Ostia e Fiumicino come i tantissimi che hanno aderito al Comitato e che tenderanno a battere sul punto della creazione di nuovi posti di lavoro come la vera e più pratica risposta alla disoccupazione, rispetto alle tante chiacchiere che sul tema spesso si fanno”.