I partecipanti alla riunione ministeriale della Coalizione globale contro Daesh, tenutasi mercoledì 11 maggio a Marrakech, hanno espresso la loro preoccupazione per la proliferazione dei movimenti separatisti in Africa, riaffermando la loro comune determinazione a continuare la lotta contro Daesh.
I partecipanti hanno espresso le loro preoccupazioni per la proliferazione di movimenti separatisti in Africa che generano destabilizzazione e maggiore vulnerabilità degli Stati africani, e che in ultima analisi favoriscono Daesh e altre organizzazioni terroristiche ed estremiste violente, indica il comunicato stampa finale pubblicato al termine dei lavori di questo conclave internazionale, al quale hanno partecipato 79 paesi.
Sotto gli auspici della Coalizione globale, l’Africa Focus Group rafforzerà le capacità antiterrorismo a guida civile dei membri africani della Coalizione, sottolineano i membri della Coalizione e i partner, sottolineando la necessità di promuovere le sinergie all’interno di questo Focus Group con altre organizzazioni internazionali esistenti, sforzi e iniziative di lotta al terrorismo subregionali e regionali nel continente africano.
I partecipanti hanno anche ricordato l’approccio civile adottato dalla Coalizione nell’attuazione dei suoi sforzi in Africa, in conformità con i principi della titolarità nazionale e in conformità con le esigenze specifiche degli Stati membri africani. Hanno anche rilevato l’esistenza del nesso tra movimenti separatisti e movimenti terroristici che agiscono in collusione, sfruttando le vulnerabilità esistenti in modo tale da aumentarne l’impatto destabilizzante.
In questo senso, i partecipanti hanno sottolineato la necessità di affrontare l’evoluzione della minaccia di Daesh, in particolare in Africa, rafforzando le capacità antiterrorismo dei membri africani e di tenere conto delle sfide e delle minacce poste dalla proliferazione di attori statali, in particolare gruppi separatisti, come fattore di destabilizzazione e vulnerabilità nella regione.
Hanno inoltre evidenziato l’importanza di rafforzare le capacità dei paesi partner della Coalizione e di sostenere iniziative subregionali e regionali nel continente africano, nel quadro dell’azione civile della Coalizione, in conformità con i principi di titolarità e in linea con le esigenze specifiche degli Stati membri africani.
In questo contesto, hanno sottolineato che il coordinamento olistico e globale degli sforzi intrapresi dalla Coalizione dovrebbe essere svolto in armonia tra le iniziative dei gruppi di lavoro della Coalizione, in particolare la lotta contro il finanziamento di Daesh, comunicazioni, combattenti terroristi stranieri e stabilizzazione. I membri e i partner della Coalizione hanno inoltre accolto con favore lo svolgimento del primo incontro della Coalizione mondiale in Africa.
Organizzato su invito congiunto del Ministro degli Affari Esteri, della Cooperazione Africana e dei Marocchini all’Estero, Nasser Bourita, e del Segretario di Stato americano, Antony Blinken, questo primo incontro della Coalizione Mondiale anti-Daesh, che si tiene a L’Africa, costituisce un punto di svolta nell’impegno e nel coordinamento internazionale nella lotta contro il gruppo “Daesh”, con particolare attenzione al continente africano nonché all’evoluzione della minaccia terroristica in Medio Oriente e in altre regioni.