Originaria del Nord Africa, la cicoria è una pianta perenne dai fiori celesti diffusa anche in Europa, Asia, Russia, Stati Uniti e, in generale, in qualunque area a clima temperato. Assai utilizzata in campo culinario, questa pianta è conosciuta fin dall’antichità per i suoi usi terapeutici, tanto che gli antichi Egizi se ne servivano per curare problemi a fegato e cistifellea.
Secondo un’antica leggenda rumena un giorno il sole chiese a donna Floridor di sposarlo. La fanciulla rifiutò, allora il sole, irato, la trasformò nel fiore della cicoria condannandola a guardarlo (il sole) ogni momento della sua giornata, da quando appariva in cielo a quando scompariva la sera. Questo per spiegare che i fiori della cicoria sono eliotropi, cioè seguono il movimento del sole. Questo fatto, osservato dal botanico tedesco Conrad Megenberg fece si che chiamasse questa pianta “sponsa solis” vale a dire “sposa del sole”. Secondo una leggenda bavarese, invece, una principessa era stata abbandonata dal suo sposo perchè sedotto da una ninfa. La principessa, dopo giorni di dolore, chiese di morire e di non rivedere più il suo amato. Anche le sue damigelle fecero una preghiera, però, di essere sempre viste dal principe. Così Dio esaudì le loro preghiere: trasformò la principessa in un bellissimo fiore bianco mentre le damigelle in fiori azzurri che crescevano ovunque lungo le strade dove passava il principe. Per questo motivo in lingua tedesca la cicoria si chiama anche “wegwarte = guardiana delle strade” o “wegeleuchte = luce delle strade“.
A causa del suo sapore amarognolo, la cicoria è stata utilizzata come succedaneo del caffè fin dai tempi Napoleonici.
Da un punto di vista fitoterapico la cicoria, grazie al suo caratteristico sapore amaro è considerata un eccellente digestivo e epatoprotettore, in grado di combattere problemi legati a fegato e pancreas come epatiti e pancreatiti. L’azione regolatrice sul glucosio nel sangue la rende utile per chi soffre di diabete e colesterolo alto. La cicoria stimola la concentrazione, aiuta a combattere la sonnolenza, ha potere lassativo e diuretico utile in caso di cellulite, ritenzione idrica e colon irritabile. Usata per via esterna, sotto forma di decotto, inoltre, lenisce le irritazioni cutanee e combatte efficacemente l’acne. Secondo una credenza popolare la cicoria, soprattutto quella selvatica, sarebbe in grado di risvegliare l’eros. Sarebbe, infatti, un vasodilatatore naturale, capace di aumentare l’afflusso di sangue agli organi sessuali maschili.