l Consiglio dei Ministri è stato riconvocato lunedì pomeriggio alle ore 16.30 per concludere l’esame del disegno di legge e del decreto legge contenenti importanti misure in tema di riduzione e razionalizzazione della spesa pubblica, di lavoro nelle pubbliche amministrazioni e di contrasto al fenomeno del precariato, di razionalizzazione dei controlli in materia di rifiuti e altre rilevanti misure.
Nel Consiglio dei Ministri è stato raggiunto l’accordo politico sul complesso delle misure e si rende necessario proseguire la riunione del Consiglio principalmente per definire le norme da inserire del Decreto legge e quelle da inserire nel Disegno di legge.
Su proposta del Ministro degli affari esteri, Emma Bonino e del Ministro dell’interno, Angelino Alfano, il Consiglio ha approvato un disegno di legge per la ratifica e l’esecuzione dell’Accordo fra l’Italia e gli Stati Uniti d’America sul rafforzamento della cooperazione nella prevenzione e lotta di gravi forme di criminalità.
L’Accordo sancisce l’impegno dei due Paesi a collaborare, nel quadro delle legislazioni nazionali e degli Accordi internazionali, senza incidere sulle procedure di assistenza giudiziaria internazionale, nell’azione di prevenzione e di attività investigativa di contrasto alle forme gravi di criminalità, attraverso la facoltà di interrogazioni automatizzate dei dati dattiloscopici e dei profili del DNA.
Gli organismi designati per la sua esecuzione sono, per l’Italia, il Dipartimento della pubblica sicurezza del Ministero dell’interno e, per gli Stati Uniti d’America, il Dipartimento di giustizia e il Dipartimento per la sicurezza interna.
La conclusione dell’Accordo si è resa necessaria per rafforzare la cooperazione di polizia attraverso una condivisione delle informazioni ed un’implementazione di tecnologie automatizzate che favoriscano più incisive forme di controllo, soprattutto alle frontiere.
È stato poi approvato, su proposta del Presidente del Consiglio e del Ministro dell’economia e delle finanze, un regolamento sulle modalità di adozione del piano dei conti integrato delle amministrazioni pubbliche che consentirà evidenza e trasparenza ai conti. A norma del decreto legislativo n. 91 del 2011, le amministrazioni pubbliche che utilizzano la contabilità finanziaria, sono tenute ad adottare un comune piano dei conti integrato, costituito da conti che rilevano le entrate e le spese in termini di contabilità finanziaria e da conti economico-patrimoniali redatto secondo comuni criteri di contabilizzazione:
• il piano sarà adottato dalle pubbliche amministrazioni diverse dai ministeri a partire dal 2015 e non si applica alle Regioni, agli enti locali e ai loro organismi;
• sarà composto dall’elenco delle unità elementari del bilancio finanziario gestionale e dei conti economico-patrimoniali;
• rappresenta la struttura di riferimento per la predisposizione dei documenti contabili e di finanza pubblica di ciascuna amministrazione;
Per facilitare la corretta classificazione delle transazioni elementari nelle voci del piano dei conti, il contenuto delle stesse viene esemplificato in un glossario pubblicato periodicamente sul sito internet del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato.
Su proposta del Ministro per la pubblica amministrazione e la semplificazione, Gianpiero D’Alia, e del Ministro dell’economia e delle finanze, Fabrizio Saccomanni, il Consiglio ha inoltre autorizzato il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca ad assumere a tempo indeterminato, per l’anno scolastico 2013-2014, 672 dirigenti scolastici (compresi i trattenimenti in servizio) e 11.268 unità di personale docente ed educativo.
Il Consiglio ha approvato, su proposta del Ministro dell’interno, Angelino Alfano, il conferimento della cittadinanza italiana alla signora Charlene Edith Magali Guignard, cittadina francese. La signora Guignard, campionessa di pattinaggio sul ghiaccio, ha manifestato il desiderio di dare lustro all’Italia partecipando come italiana alle prossime Olimpiadi invernali del 2014, usufruendo quindi della possibilità che la legge n.91 del 1992 dà ai cittadini stranieri cui possono essere ascritti meriti speciali di diventare cittadini italiani.