Affidarsi a una cassetta di custodia garantisce diversi vantaggi sotto molti punti di vista, dalla gestione al risparmio. In particolare, tali prodotti offerti da banche e istituti di credito garantiscono:
● Massima sicurezza dei beni:
● Massima discrezione del contenuto sulla cassetta di sicurezza;
● Possibilità di affittare il contenitore ermetico individualmente oppure con i propri cari;
● Costi cassette di sicurezza molto vantaggiosi rispetto alle altre forme di protezione;
● Custodia protetta e assicurata.
In Italia, richiedere l’apertura di una cassetta sicurezza non è particolarmente complicato e risulta ancora più agevole se scegliete di affidarvi alla stessa banca con cui avete attivato il vostro conto corrente bancario. Il canone annuo, comprensivo di assicurazione furto, varia a seconda delle dimensioni della cassetta e oscilla, mediamente, tra i 20 e i 70 euro annui.
Non sono previste particolari restrizioni per ciò che riguarda la merce depositabile. Per ciò che riguarda la custodia di denaro, la legge prevede che anche il contante conservato presso le cassette di sicurezza debba essere dichiarato all’interno della Dichiarazione Unica. Inoltre, la liquidità depositata nelle cassette non è immediatamente recuperabile ma, secondo le procedure previste, è necessario recarsi fisicamente in sede per presentare la relativa richiesta. Per tutte queste ragioni, la cassetta di sicurezza si configura come un’ottima risorsa per tutelare beni di valore ma non come alternativa al conto corrente o al conto deposito.
In ultima analisi, le cassette di sicurezza, oggigiorno, rappresentano la soluzione più efficace e meno costosa per custodire in totale serenità tutti i vostri averi al di fuori della vostra abitazione, a patto che non si tratti di denaro: in quel caso, meglio non prendere in considerazione la possibilità di utilizzare le cassette di custodia come alternativa al tradizionale conto corrente.