In vista del 40esimo anniversario della legge di riforma dell’ordinamento penitenziario (la legge 354 del 26 luglio 1975) che per prima ha dato attuazione ai principi di rieducazione e reinserimento, si svolge a Roma, il 27 novembre prossimo, il primo convegno nazionale su “Carcere e Scuola, Educazione e Riparazione.

L’ordinamento penitenziario ha segnato una svolta epocale iscrivendo il reato in un percorso costruttivo, non più finalizzato alla sola punizione – intesa in termini di ristrettezza – ma rivolto alla rieducazione, che prevede anche l’attribuzione delle misure alternative alla detenzione in carcere.
Con la riforma Gozzini del 10 Ottobre 1986 e altri interventi normativi, come la legge 199 del 2010, assistiamo ad un nuovo e rinnovato impulso nel mondo carcerario. Si tratta di una forte spinta verso le finalità rieducative esplicitate nell’articolo 27 della Costituzione, che nella loro stessa logica non possono prescindere da un collegamento con la prevenzione sociale del crimine e con l’abbattimento della recidiva.

E per fare un altro passo avanti vogliamo attribuire alla prevenzione sociale del crimine il significato di agire in modo da evitare qualcosa che può avere conseguenze negative. Quell’agire educativo volto alla comprensione dei fenomeni che di volta in volta si contestualizzano nel mondo della vita, fino a comprendere anche quelle forme di bullismo esasperante che a volte ritroviamo nelle scuole, nella famiglia, nella società.

Nella comune sfida educativa e nell’individuazione di un processo che inneschi quel carattere di evoluzione verso uno dei mondi possibili, questo incontro costituisce una prova che favorisce un circolo virtuoso e sinergico tra il singolo e il gruppo. Così, i detenuti possono sviluppare un nuovo senso di responsabilità, gli studenti possono maturare la consapevolezza che ogni azione ha un valore e che la medesima ha sempre una ricaduta sugli altri e i cittadini possono comprendere che partecipare alla realizzazione di un bene comune crea anche le fondamenta per una buona scuola; ma soprattutto la concreta possibilità che si materializzi un percorso educativo in rapporto dialogico tra le parti coinvolte: i detenuti, gli studenti e i formatori.

Lo sforzo comune è dunque quello di pensare ad un nuovo percorso, che possa dare ai detenuti, che sono stati allontanati dalla società, la possibilità di riappropriarsene attraverso la riparazione del danno commesso, anche in una logica di riconquista del patto sociale, a fondamenta di ogni comunità. Quella logica che ha il carattere della solidarietà, del rispetto e della responsabilità nei confronti degli altri, ma prima ancora nei confronti di se stessi.

1° Convegno Nazionale
27 NOVEMBRE 2014
ore 9.00 – 14.00
Teatro di Tor Bella Monaca
via Bruno Cirino – Roma
Programma
Ore 8.45 Registrazione partecipanti
Ore 9.15 Accoglienza con gli studenti e le studentesse del liceo “Amaldi”, dell’IPSIA “Carlo Cattaneo” e dell’IIS “Pertini-Falcone” di Roma
Ore 9.30 Apertura
Maria Claudia Di Paolo, Provveditore Regionale dell’Amministrazione Penitenziaria del Lazio
Gildo De Angelis, Direttore Generale dell’ Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio
Angela Picca, Dirigente Scolastico dell’IIS “Pertini-Falcone”, Roma
Marco Grasselli, Vice Direttore della Casa di Reclusione Rebibbia
Ida Del Grosso, Direttrice della Casa Circondariale Femminile Rebibbia
Gianluca Peciola, Consigliere di Roma Capitale
Maria Falcone, Docente della Casa di Reclusione Rebibbia, conduce i lavori e presenta il progetto sull’educazione alla legalità, come obiettivo comune tra carcere e scuola.
Ore 10.00
Prima sessione: Interventi
Riccardo Lancellotti, Dirigente tecnico dell’Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio
Cristina Tonelli, Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo “Via dell’Archeologia” Roma
Fabio Cannatà, Dirigente Scolastico del liceo “Amaldi” Roma
Marina D’Amato, Professoressa dell’Università degli Studi Roma Tre
Angela Guarino, Professoressa dell’Università degli Studi di Roma La Sapienza
Anna Martinetti, Referente per l’Educazione degli Adulti dell’UST di Monza e Brianza
Marco Scipioni, Presidente VI Municipio, Roma
Andreina De Maso, Assessore alla Scuola e alla Cultura VI Municipio, Roma
Laura Romagnoli, Presidente del Consiglio di Istituto del Liceo “Cavour” Roma
Nadia Baiesi, Responsabile dell’area didattica dell’Istituto per la Storia e le Memorie del ‘900. Parri E-R, già direttrice della Fondazione Scuola di Pace di Monte Sole
Studenti e Studentesse dell’ IIS “Pertini-Falcone”, Roma
ore 11.30
Proiezione Demo del documentario Liberamente, tratto dalla sceneggiatura di Giulia Merenda, regista e docente presso la Casa Circondariale Femminile Rebibbia
Ore 11.40 Buffet
Ore 12.00
Intermezzo musicale con gli studenti dell’IIS “Pertini-Falcone”, Roma
Ore 12.20
Seconda sessione
Interventi
Rita Cutini, Assessore alle Politiche sociali di Roma Capitale
Alessandra Cattoi, Assessore alla Scuola di Roma Capitale
Giuseppe Caratozzolo, Funzionario del Ministero dell’Istruzione
Anna Grazia Stammati, Presidente CESP e docente dell’IIS “J. von Neumann” presso Rebibbia
Giovanni Iacomini, Docente dell’IIS “J. von Neumann” presso Rebibbia
Grazia Inciardi, Funzionario Giuridico Pedagogico, Casa Circondariale Femminile Rebibbia
Emanuela Merluzzi, Funzionario Giuridico Pedagogico, Casa Circondariale S. Vittore, Milano
Roberto Ormanni, Giornalista, cronista giudiziario, avvocato, direttore responsabile dei settimanali Goleminformazione.it e Il Parlamentare.it
Luigi Di Mauro, Presidente della Consulta Permanente per i problemi Penitenziari di Roma Capitale
Gianni Palumbo, Portavoce del Forum del Terzo Settore Regione Lazio
Francesco Cefalo, Docente Istituto Comprensivo “Via dell’Archeologia” Roma
Studenti e Studentesse dell’Istituto Comprensivo “Via dell’Archeologia” Roma
Studenti e Studentesse del liceo “Cavour” Roma
Detenuti, Casa di Reclusione Rebibbia, Roma
Ore 14.00 Conclusioni
Si ringraziano
Casa dei Teatri
Direzione artistica del teatro di Tor Bella Monaca
Roma Capitale e Assemblea Capitolina
VI Municipio di Roma
Ministero della Giustizia
Provveditorato Regionale dell’Amministrazione Penitenziaria del Lazio
Magistratura di Sorveglianza
Corpo di Polizia Penitenziaria
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio
Infinito Edizioni
tutti i relatori e i partecipanti
Al Convegno è stato invitato ad intervenire il Sindaco di Roma Capitale, Ignazio Marino
segreteria organizzativa: eleonora.tedeschi@comune.roma.it
grafica a cura di stefano.bucci@comune.roma.it
per contatti: maria.falcone7@istruzione.it
ingresso libero fino a esaurimento posti
Sarà rilasciato un attestato di partecipazione

Di Golem

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