Dark Knight con il suo migliore amico

Succede che in qualche famiglia il cane abbia veramente preso il posto del figlio e che in seguito, quando il bimbo è in arrivo, il cane debba fare la valigia. Poche decisioni possono essere più dolorose, antieducative e inutili! Così riporto la lettera di un’amica che chiameremo “Giulia”, che è in attesa di “Luca”, il suo primogenito e che ha precedentemente adottato “Nebbia”, un meticcio femmina di un anno. Giulia mi chiede suggerimenti in proposito:

Giulia
Ciao Gioia! Come stai?
Approfitto del tuo articolo per chiederti qualche consiglio, visto che ormai il termine per l’arrivo del nostro piccolo si avvicina (mancano 3 settimane!!!). Esistono dei modi per preparare la cagnolona all’arrivo di un neonato? Mi è stato detto di farle annusare le tutine del bimbo, così lei si abitua all’odore. 
Le mie paure principali sono due:
– che facendomi tutte le feste che mi fa normalmente possa fare accidentalmente male al neonato (di solito se le dico “calma!”, lei non mi salta addosso…ma magari l’episodio può sempre capitare!)
– che sia gelosa: io ora sono con lei praticamente 24 ore su 24. Ovvio, sarà così anche con l’arrivo di Luca perché continuerò a stare a casa, ma lei sarà meno al centro dell’attenzione.  Spero siano paure infondate: tutte le volte che è stata a contatto con bambini si è sempre comportata benissimo. Anzi, ricordo una volta in cui siamo andati a casa di amici e avevamo dimenticato il guinzaglio, eppure quando siamo usciti a fare una passeggiata nel prato,  lei si fermava proprio ad aspettare i bimbi!!! Però, insomma, visto che prevenire è meglio che curare,se c’è qualche consiglio per prepararla fin da ora è ben accetto!!!  Un abbraccio a te e una carezza a tutti i Labrador!

Gioia
Hai fatto benissimo a contattarmi!
Primo consiglio: STAI SERENA.
Secondo: inutile farle annusare le tutine del bimbo, che NON hanno l’odore del bimbo.
Terzo: quando tornerai a casa col bimbo, allora sì che glielo farai annusare. PRESENTAGLIELO, parlandole e dicendole: – piccola mia, questo è Luca, il tuo fratellino. E’ mio figlio, hai capito? Fai piano. – Lei capirà.
Quarto: nel frattempo, puoi educarla a non saltare addosso. QUANDO LEI SALTA, TU VOLTATI, SENZA ACCAREZZARLA E SENZA RIVOLGERLE LA PAROLA O LO SGUARDO. Forse farà il giro e proverà a saltare ancora. Tu voltati. Ancora e ancora. Se tu lo farai, se tutti i membri della tua famiglia lo faranno, se nessuno la gratificherà con carezze, sguardi, o anche rimproveri quando salta (sono comunque un’attenzione) TI GARANTISCO che smetterà di saltare addosso.
 Quinto: NON LASCIARE MAI IL BAMBINO SOLO COL CANE, perché, anche se inavvertitamente, un cane può ferire seriamente un neonato. Più in là, non lasciarli soli perché un bimbo piccolo può inavvertitamente fare molto male a un cane. Tutto qui. Non preoccuparti della gelosia. Continua a occuparti di lei, lei comprenderà che devi dividere le tue attenzioni perché ti è nato un cucciolo. Sei tu la capobranco, questo per lei è normale. Il tuo cucciolo sarà il suo bimbo amatissimo, un membro del branco a tutti gli effetti. La presenza del cane renderà tuo figlio più forte verso le malattie, meno esposto alle patologie autoimmuni e alle allergie e intolleranze. Tuo figlio crescerà più empatico, sensibile, buono e generoso e, in definitiva, più naturalmente felice. Ti abbraccio forte. Gioia

Giulia
Grazieeeeee!!! Che bello leggere la tua mail, mi hai già rassicurata un sacco!!! E proverò la tecnica che mi suggerisci per non farla saltare! Che ridere, già adesso ogni tanto faccio vedere la pancia a Nebbia e le dico “C’è Luca qui dentro, arriverà fra poco, un nuovo membro della famiglia!” e lei mi guarda con i suoi occhioni: è troppo tenera!!! Grazie infinite per tutto Gioia!! Un abbraccio forte anche a te!

Gioia
Divertitevi!

www.canidigioia.it

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