Nei freddi giorni invernali non c’è niente di meglio di una tazza di cioccolata calda per scaldarsi e riappacificarsi col mondo. Ma, a parte il gusto, il cacao (Theobroma cacao), possiede numerose virtù curative. Originaria dell’America meridionale, in particolare del Venezuela, la pianta del cacao fu importata dall’America in Europa addirittura da Cristoforo Colombo, che rimase particolarmente colpito dal fatto che le fave di cacao erano considerate cosi preziose da essere utilizzate come moneta di scambio.
Il nome deriva dal greco Theobroma = nutrimento degli dei, con riferimento al gusto delizioso e alle caratteristiche nutrizionali che ne fanno un cibo pregiato e salutare. Conosciuto e commercializzato oggi in tutto il mondo, sotto forma di cioccolato, il cacao vanta, come tutti i cibi ad elevato contenuto simbolico, un’origine divina. I primi a coltivare questa pianta furono probabilmente i Maya, più di mille anni fa e successivamente si diffuse grazie agli Aztechi. Un’antica leggenda narra che ai tempi in cui in Messico dominava il dio Quetzacoatl, una bella principessa azteca, lasciata di guardia al tesoro dello sposo mentre questi era in guerra, fu assalita dai nemici che volevano costringerla a rivelare dove fosse il tesoro. La principessa preferì morire piuttosto che rivelare il segreto. Dal suo sangue nacque la pianta del cacao. Da quel giorno si dice che questo frutto nasconde un tesoro nei suoi semi, “..amari come le sofferenze dell’amore, forti come la virtù e rossi come il sangue della principessa“.
Da un punto di vista fitoterapico il cacao vanta numerose proprietà nutrizionali e curative. Ricchissimo di proteine, lipidi, vitamine del gruppo B e flavonoidi, il cacao, soprattutto se consumato fondente, è un ottimo ricostituente in tutti i casi di astenia, convalescenza e affaticamento. La capacità di trasformarsi velocemente in energia lo rende utile per gli atleti e gli sportivi in genere. La presenza di serotonina, invece, ne fa un buon coadiuvante nel trattamento della depressione e dell’ansia. Gli antiossidanti, di cui il cacao è ricco, aiutano a combattere i radicali liberi e l’invecchiamento precoce, mentre la caffeina e la teobromina sono utili agli anziani e per mantenere la concentrazione e la memoria. I flavonoidi hanno effetti positivi sul sistema cardiocircolatorio, rafforzano il sistema immunitario, riducono il colesterolo e abbassano la pressione. Il cacao, inoltre, induce la liberazione di endorfine il cui rilascio crea una sensazione di benessere.