Originaria del Mediterraneo la borragine (Borrago officinalis) è una pianta che si può consumare sia cruda che cotta. Esistono numerose ricette a base di borragine, ma è nel suo impiego fitoterapico, essenzialmente sotto forma di olio, che trova il suo uso migliore.
L’etimologia è oscura: potrebbe derivare dal celtico “borrach”= coraggio, dall’arabo “abou rach”=”padre del sudore” con riferimento alla capacità di eliminazione delle tossine o dal latino “burra”, una stoffa ruvida e pelosa come le foglie della borragine. I Celti la mescolavano al vino per infondere coraggio ai guerrieri, i Greci la usavano come rimedio al mal di testa nel dopo sbornia, mentre, Sir Francis Bacon la descriveva come cura per “combattere i fuligginosi vapori della polverosa malinconia“.
Nel Medioevo venne definita “erba delle balie”, per la capacità di aumentare la produzione di latte. Secondo la leggenda il colore azzurro lavanda dei fiori di borragine sarebbe opera della Madonna che, specchiandosi in essi, li avrebbe resi da bianchi ad azzurri. Ottenuto dalla spremitura a freddo dei suoi semi, l’olio di borragine è un olio vegetale impiegato per diversi usi. In primo luogo quello cosmetico.
E’, infatti, un antiossidante naturale dei tessuti della pelle, utile sia in caso di pelle secca e impura che di psoriasi, grazie alla capacità di combattere i radicali liberi. Ricchissimo di fitoestrogeni, l’olio di borragine è utilissimo per tutti i casi di squilibrio ormonale femminile, come dismenorrea, amenorrea, dolori mestruali o menopausa. Inoltre, proprio per l’elevato contenuto di ormoni vegetali, viene spesso inserito nella formulazione di prodotti per rassodare il seno. L’olio di borragine è anche un vero e proprio concentrato di omega 6, fondamentali per lo sviluppo delle prostaglandine e, per questo motivo, importante per stimolare la corretta funzione cardiovascolare. L’azione cardioprotettiva e vasodilatatrice aiuta a ridurre i rischi cardiaci e ad abbassare pressione e colesterolo.
Ultima, ma ugualmente importante proprietà dell’olio di borragine è quella galattogena, in grado cioè, di favorire la montata lattea nelle puerpere. Inoltre, la borragine, stimola le ghiandole surrenali e aiuta l’organismo a reagire e disintossicarsi in caso di stress psico-fisico, ad esempio dopo prolungati trattamenti con cortisone.