Leggiamo, per niente sorpresi, che in un’intervista al quotidiano on-line di Ladispoli, Terzobinario, Nicola Zingaretti, riferendosi alla centrale a biogas di Pian della Carlotta (Cerveteri, località Il Sasso), ha dichiarato che questa è rispettosa dell’ambiente e che non ha trovato la contrarietà delle associazioni ambientaliste. Zingaretti, che ha letto troppe brochure pubblicitarie delle aziende produttrici di questi impianti, nei fatti alimenta la disinformazione.
La realtà è che questa centrale è posizionata in una zona a protezione speciale, che per le procedure autorizzative provinciali un impianto di 1Mw non è di ridotte dimensioni (lo sono quelli fino a 250 Kw),che il supposto fertilizzante non subisce alcun controllo a livello batterico, che l’inquinamento dell’aria che si produrrà a Pian della Carlotta sarà pari a quello di 24 Fiat Panda a Metano accese 24h al giorno per 365 giorni, o meglio, quelli derivante dal passaggio di 24 Fiat Panda al secondo (ma sotto casa sua ne passano così tante?).
Tutto questo purtroppo non lo scrivono sulle brochure pubblicitarie.
E riguardo all’assenso da parte delle associazioni ambientaliste a chi si riferisce? Qui a Fiumicino, a Cerveteri, a Ladispoli, a Bracciano, a Manziana, ad Anguillara, esistono comitati territoriali composti da cittadini che “vivono” in questo territorio e che da sempre sono nettamente contrari alla realizzazione di impianti a biogas/biomassa, siano essi a combustione o a digestione anaerobica, alimentati a biomassa vegetale o a rifiuti organici.
Forse il candidato Zingaretti si riferisce a quelle associazioni ambientaliste che stanno sempre alla ribalta di giornali e tv e che esprimono pareri diversi su questo o quell’impianto a seconda delle necessità dell’amministrazione e del politico di turno. Signor Zingaretti le facciamo un esempio: Legambiente che si è dichiarata contraria all’impianto a biomassa di Pian della Carlotta nel corso di un incontro pubblico a Cerveteri e durante lo stesso incontro favorevole rispetto all’ impianto a biogas di Maccarese, quello che andrebbe a “monnezza” di Roma molto e ben più grande del primo e che sorgerebbe a soli 200 metri dalle prime abitazioni! Di che sta parlando candidato Zingaretti? Della salute di chi, della tutela di quale territorio? Le associazioni a cui si riferisce sono ancora identificabili come ambientaliste? I cittadini hanno dato loro un mandato per rappresentarli? A quale titolo parlano e nell’interesse di chi?
Cittadino, immagina di sapere la verità, immaginalo soltanto.
Vale più di tante parole, la mappa delle centrali a biogas della Provincia di Cremona: il futuro che Zingaretti immagina per la diffusione del biogas. Il PD di Cremona sta lottando duramente per fermare questo scempio; noi abbiamo il dovere di prevenirlo. (marcello giuliacci)