In questi ultimi anni guardare la televisione è avvilente. Ci sono format dove si urla, trasmissioni giornalistiche che parlano solo di eventi tragici, chi invece fa cattiva informazione. Si potrebbe continuare con il dare altri esempi di brutta televisione, c’è veramente poco da guardare di interessante.
E poi scopri su Sat2000 la trasmissione “Beati Voi” ,condotta e ideata da una ex iena, Alessandro Sortino, (Antonio Antonelli è l’altro autore) il quale realizza un programma che ti fa capire che è possibile fare buona televisione. Il format è quello dello “story-telling show”, ovvero di uno spettacolo costruito con le storie, le testimonianze e le riflessioni di ospiti, più o meno noti. Sono già state trasmesse tre puntate e ce ne saranno altre cinque, in ognuna sarà analizzata una beatitudine che Cristo diramò 2000 anni fa.
Sortino ha l’abilità di fare monologhi veloci, toccando temi importanti e di realizzare interviste che hanno il pregio di voler capire. L’ex Iena conduce la trasmissione con maestria e lancia, di volta in volta, le ottime performance teatrali di Giovanni Schifoni, o le preziose esibizioni canore di Pilar, o i reportage illuminanti di Vito Fodera. Le storie che Alessandro Sortino ha raccontato in queste puntate sono state tutte molto interessanti. Molto bello il racconto di conversione di Maurice Bignami, è stato un terrorista e ha ucciso diverse persone, ora ha cambiato vita e dirige una casa famiglia per anziani. Grazie all’incontro con una suora, ha capito che “la vera rivoluzione è Cristo”.
Maurice racconta delle violenze e parla anche dei movimenti attuali, quelli che spaccano tutto, come è successo a Milano Expo. Parla dei ” saltimbanchi aggressivi” (i giovani violenti che rompono tutto in occasione di grossi appuntamenti) che sono perfettamente usati per non fare discutere. Una tecnica ben precisa per distogliere e focalizzare tutta l’attenzione mediatica solo sulla violenza e niente sulle istanze della gente pacifica. Altra bella storia è quella di Raffaella Ottaviano, una commerciante di Ercolano, che ha denunciato il pizzo.
Marzia Caccioppoli ha narrato la morte del figlio a causa di sostanze tossiche sotterrate nella Terra dei Fuochi e ora combatte perché non si ripetano più episodi simili, facendo parte di un comitato “Noi genitori di tutti”. Altra chicca sono le interviste ai personaggi noti, ma con domande fuori dal comune, fuori dal coro. Momenti molto belli sono le beatitudini personali di ogni ospite, che vengono declamate da un’ambone. “Beati Voi” è una trasmissione che tratta temi importanti con un linguaggio accessibile e ci indica la strada della felicità.