Ore 9.23 Telefona a Roma per parlare con il leader del più importante partito politico italiano. “Pronto, Jorge?”.
Ore 9.48 Beve un bicchiere d’acqua. O, come piace dire a lui, dichiara guerra alla sete.
Ore 10.14 Viene a sapere che in Siria sono state trovate armi chimiche provenienti dall’America. “Ah, hanno aperto dei McDonald’s anche lì?”.
Ore 11.23 A colloquio con Enrico Letta, elenca le differenze tra Stati Uniti e Italia: “Da noi i terroristi hanno abbattuto le Torri Gemelle di New York; da voi volevano colpire l’Esselunga di Seregno. Noi abbiamo inondato di petrolio il Golfo del Messico; voi scaricate i detersivi nel Lambro. Da noi gli scandali politici riguardano le cimici del Watergate; da voi coinvolgono solamente piccoli insignificanti scarafaggi”. Letta ribatte: “Da noi è: «Amore, dobbiamo prendere una colf nuova». «Perché? La colf che abbiamo non lavora bene?». Da voi è: «Amore, dobbiamo prendere una colt nuova». «Perché? La colf che abbiamo non lavora bene?».
Ore 12.55 Gli telefonano dalla Svezia, chiedendogli se scambierebbe il suo Nobel per la pace con due Nobel qualsiasi.
Ore 13.40 “Qualsiasi mia decisione a proposito di un eventuale attacco all’Iran sarà presa in totale indipendenza, senza influenze o condizionamenti esterni. Ora scusate, ma devo chiedere alla lobby dell’industria alimentare se posso andare a cena, poi chiedere alla lobby della carta igienica se posso andare in bagno, poi chiamare la lobby dei vocabolari per chiedere quali parole posso usare nei miei discorsi”.
Ore 16.22 Cerca lo slogan per vincere le prossime elezioni mid-term. E’ indeciso tra “Il futuro entra in noi molto prima che accada”, “Meglio un passerotto in mano del tacchino sul tetto” e “Luglio agosto, jihadista, sogna sotto l’ombrellone, tricolore, coppe varie, ma a settembre il campionato inizierà”. Alla fine, però, sceglie “Let’s clean the jaguar”.
Ore 17.19 Spiega i motivi per cui sarebbe favorevole alla guerra in Siria: 1) perché Renzi è contrario alla guerra in Siria; 2) perché in magazzino sono pronte 10mila bare realizzate su misura per i soldati americani, e sarebbe un peccato non usarle; 3) perché Ridley Scott ha già iniziato le riprese di Black Hawk Down 2 e pare brutto dirgli che non se ne fa più nulla; 4) perché ormai le scuse per aumentare il prezzo del petrolio sono quasi finite; 5) perché così si può favorire la proliferazione di cellule islamiche deviate che organizzeranno nuovi attentati che giustificheranno l’inizio di nuove guerre che favoriranno la proliferazione di cellule islamiche deviate che organizzeranno nuovi attentati che giustificheranno l’inizio di nuove guerre che favoriranno la proliferazione di cellule islamiche deviate che organizzeranno nuovi…
Ore 19.04 Pensa a una nuova legge elettorale per assicurare maggiore stabilità politica negli Usa: è indeciso tra la Rolling Pin e la Big Pig.
Ore 20.59 “Michelle, amore: ma secondo te è accettabile causare la morte di così tante persone pur di esportare la democrazia?”. “Certo, tesoro: che democrazia sarebbe quella in cui un individuo non può decidere la morte di migliaia di persone che abitano a decine di migliaia di chilometri di distanza da lui?”.
Ore 23.33 Va a dormire dopo una giornata in cui è riuscito a costruire grandi opere, a salvare vite umane, a dare il via a riforme politiche e sociali di alto livello, a realizzare una società migliore. L’unico problema è che ora che ha scoperto come si gioca a The Sims è sempre lì attaccato alla Play Station.