Apparizioni, sparizioni, un cardinale pedofilo punito con la pensione anticipata a 75 anni, preti omofobi che parlano di tendenze contro natura e dispensano consigli sui matrimoni e ancora: visioni, miracoli, autoflagellazione, idolatria e otto per mille.
È un mondo di antiche leggende e di moderne bugie, una dimensione parallela a quella dell’intelligenza, la dimensione del cristianesimo. Qui tutto è credibile, dal creazionismo alle streghe, dalla resurrezione a Satana. Proprio lui, l’acerrimo nemico creato per spaventare i deboli di mente è ancora il caprone espiatorio della cattiveria umana, ad uso e consumo dei ministri della fede cieca. L’allarmante notizia di questi giorni è infatti che il vecchio demonio con le corna e il forcone è tornato in pista più arzillo che mai.
Forte della rinnovata alleanza con Andreotti, il vecchio Lucifero ha fatto riscontrare un aumento delle possessioni diaboliche, parola di Francesco Bamonte. Costui, che nel mondo reale sarebbe rinchiuso in un ospedale psichiatrico, è invece il presidente dell’Associazione Internazionale Esorcisti, dove si trova in buona compagnia. La colpa di questa nuova invasione di spiriti infernali è dovuta all’occultismo, allo spiritismo e al satanismo e secondo Bamonte “gli esorcismi, invece, non hanno nulla a che fare con la stregoneria: anzi, ne sono l’antitesi”. Tutto questo mentre al di qua della porta dimensionale, nella realtà dominata dalla ragione, nessun ateo ha mai avuto bisogno di un esorcista.