– Lei è laureato in giurisprudenza?
– Confermo
– Ed è stato capo della Digos di Roma?
– Confermo
– Quindi direttore del servizio centrale antiterrorismo…
– Sì
– Poi direttore del SISDE, il servizio segreto civile italiano…
– Esatto…

– Una carriera nella polizia…
– Certo.
– Mi sa spiegare quali competenze ha in materia di protezione civile?
– Sono un esperto di bombe…
– Scusi, ma cosa c’entrano le bombe con le calamità naturali?
– In Sardegna c’è stata una bomba d’acqua!
– Vuole dire che è piovuto molto…
– In 24 ore ha fatto tanta acqua quanta, di solito, ne fa in 6 mesi!
– E’ la stessa cosa che ha detto lo scorso anno, in occasione dell’alluvione che ha devastato le Cinque Terre in Liguria…
– Un’altra bomba!
– E l’anno prima in Calabria…
– Eh, il clima è un bombarolo…
– Lei sa che in autunno è normale ci siano forti piogge?
Davvero?
– E che in inverno nevichi abbondantemente…
– Non lo sapevo…
– Mentre d’estate, di solito, c’è un forte caldo…
– Al SISDE avevamo l’aria condizionata… Non me ne sono mai accorto…
– Possibile che in questo Paese sia sempre tutto un’emergenza?
– E’ l’emergenza terrorismo che continua fin dagli anni ’70!
– Si riferisce ai NO TAV?
– Certo, è tutta colpa loro!
– Se quando piove o nevica muore sempre qualcuno?
– E’ la strategia delle NUOVE BRIGATE ROSSE e degli ANARCOINSURREZIONALISTI!
– Ci sta dicendo che agiscono sul clima?
– Mi pare evidente. Lei ha un’altra spiegazione?
– Magari che, invece di spendere i soldi per la TAV e altre grandi opere, bisognerebbe investire sulla manutenzione del territorio! O che bisognerebbe evitare di cementificare selvaggiamente in alcune zone…
– Lei è un NO TAV?
– Lasci stare. Lo sa che un emendamento della legge di stabilità, voluto dal Presidente del Consiglio Enrico Letta, destina 45 milioni di euro per la costruzione di nuovi stadi, liberalizzando anche l’edificazione di palazzi e negozi, praticamente senza controllo alcuno?
– Lo sport è sano. Allontana i giovani dalla droga e dal terrorismo. Sono favorevole agli stadi. Quando non ci sono le partite ci puoi portare i NO TAV e mitragliarli tutti come faceva PINO CHET…
– Anche lei, come Sara Paglini, la senatrice di M5S, crede che il feroce dittatore cileno si chiamasse Pino di nome e Chet di cognome?
– Perché Chet è il nome, come Chet Baker?
– Lasciamo stare… Qual è, in questo momento la situazione in Sardegna?
– Purtroppo, per colpa dei NO TAV, è ancora circondata dal mare… ma stiamo mettendo a punto un piano per liberarla… Pensavo alla costruzione di un grande ponte…
– Come quello sullo stretto?
– No, mooolto più largo!

Lo stipendio di Franco Gabrielli è di 364mila euro l’anno. Forse siamo davvero all’ultimo stadio!

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