ROMA. Il carteggio epistolare finora inedito intercorso tra Gabriele D’Annunzio e la marchesa Alessandra Starabba di Rudinì, figlia di Antonio Starabba di Rudinì, più volte presidente del Consiglio, e giovane vedova del marchese Marcello Carlotti di Garda, vede per la prima volta la luce in occasione dell’asta di autografi che si terrà mercoledì 14 dicembre da Bloomsbury Auction a Roma. Il lotto è stimato tra 60.000 e 70.000 euro e comprende 147 lettere dannunziane, 7 telegrammi, 2 cartoline postali e una foto, databili dal 1903 al 1927, oltre a 52 lettere di una o due pagine che non recano data. Il carteggio testimonia la loro intensa relazione
passionale tra il 1903 e il 1907. Finora si conoscevano solo le lettere di Alessandra, morta nel 1931 come suora carmelitana, custodite al Vittoriale di Gardone Riviera. Il carteggio appartenne a Pietro Marogna, luminare della chirurgica e studioso della tubercolosi renale, che ebbe in cura i figli della marchesa Alessandra di Rudinì. Con il figlio Antonio in particolare nacque un’amicizia profonda, che fu spezzata dalla morte prematura del giovane. A ricordo perenne di quell’amicizia il chirurgo ebbe un lascito che comprendeva il carteggio finora mai pubblicato.