Il deputato ed ex sottosegretario, Mattia Fantinati. ha espresso la sua indignazione per il caso di appropriazione indebita di aiuti umanitari destinati alle popolazioni sahrawi presenti nei campi di Tindouf, nel sud dell’Algeria.

In un’interrogazione parlamentare al ministro degli Esteri italiano, Luigi Di Maio, il deputato ha sollevato il caso delle accuse di frode emerse nella gestione degli aiuti internazionali destinati alle popolazioni nei campi di Tindouf, in Algeria, rilevando che il “Polisario” gestisce e beneficia di vari fondi derivanti dalla cooperazione internazionale.

Il deputato ha anche avvertito che la situazione umanitaria nei campi profughi in Algeria potrebbe facilitare l’infiltrazione di gruppi jihadisti attivi nella regione. Basandosi sulle rivelazioni del rapporto dell’Ufficio europeo per la lotta antifrode (OLAF), che ha rivelato casi di aiuti umanitari internazionali distratti da parte del “Polisario” dalla loro destinazione originaria, ha ricordato che l’Italia aveva precedentemente finanziato gli aiuti inviati a questi campi nell’ambito della cooperazione internazionale e ha invitato il ministro a prevedere meccanismi di monitoraggio per prevenire in futuro altri casi del genere.