A fornire la classica marcia in più a scuola così come nella vita è un gruppetto di geni, di cui possiamo disporre sin da piccoli. Non sono sicuramente le sole porzioni di genoma, collocate in specifiche posizioni all’interno della sequenza di DNA, a regalare una vita di successi, ma poter contare su questo patrimonio può aiutare a fare la differenza.
Avere a disposizione determinati geni consente di imparare a leggere prima di altri e permette di ottenere buoni risultati a scuola.
A dimostrarlo sono i dati di una ricerca pubblicati sulla rivista dell’accademia americana delle scienze (Pnas) da un gruppo internazionale guidato dalla Duke University, negli Usa.
L’analisi ha coinvolto 20.000 persone tra Stati Uniti, Gran Bretagna e Nuova Zelanda.
Come stabilisce la ricerca il successo ottenuto da chi possiede questa branchia di geni è completamente slegato dallo stato sociale dei soggetti oggetti di studio.
I geni in pratica aiutano ad avviare un percorso di successo, si tratta di una sorta di motore propulsore, poi il resto sarà a carico dell’individuo stesso e delle possibilità di cui potrà godere.
Oggi, osservando la situazione globale, a molti individui infatti non è neppure garantito il diritto all’istruzione.
Parliamo di un limite preponderante con conseguenze decisamente gravi, come da sempre sottolinea ActionAid,l’associazione onlus impegnata nelle adozioni a distanzaa sostegno dei bimbi e delle realtà che li ospitano.
Un sostegno a distanza per combattere la piaga dell’analfabetismo nel mondo
Con le adozioni a distanza ActionAid, associazione internazionale indipendente che lavora in Italia dal 1989, ha avviato programmi di sostegno in tanti luoghi del nostro pianeta.
Grazie anche ad una piccola donazione è possibile contribuire all’avvio di interventi a lungo termine studiati per eliminare le cause della povertà. Analfabetismo e povertà vanno a braccetto e sono causa e conseguenza dei 123 milioni di bambini che nel mondo non frequentano la scuola.
ActionAid con l’adozione a distanza promuove il diritto all’istruzione. Numeri alla mano sono oltre 130.000 i donatori che hanno scelto ActionAid per adottare a distanza un bambino, migliorando le sue condizioni di vita e quelle della comunità in cui vive.
I numeri dell’analfabetismo nel mondo
Hanno toccato quota 123 milioni i bambini che non hanno diritto all’istruzioneai quali non è consentito frequentare la scuola.
Non potendo godere di un’adeguata istruzione è impossibile conoscere i propri diritti, e di conseguenza non è possibile poterli rivendicare.
Senza un adeguato grado di istruzione è anche impossibile trovare un lavoro.
L’analfabetismo coinvolge soprattutto le bambine
Come rivelano i numeri dell’analfabetismo sono soprattutto lebambine a vantare minori diritti.
Dei 123 milioni di bimbi a cui viene negata l’istruzione il 60% è rappresentato da femmine.
A molte di loro il mondo della scuola è precluso a priori perché non risultano neppure registrate all’anagrafe all’atto della nascita.
A rendere impossibile la frequenza a scuola sono inoltre le imposizioni della famiglia che per loro combinano matrimoni e gravidanze precoci, chiudendole in casa a fare da schiave a padri e mariti.
La loro educazione sarebbe un autentico patrimonio a vantaggio dell’umanità.
Infatti se soltanto andasse a scuola l’1% in più delle bambine, l’economia globale crescerebbe dello 0,3%.