Per tutto l’anno giubilare, dedicato al tema della Misericordia, a Palermo c’è anche la Porta Santa nella Cittadella del Povero, che ospita oltre 700 persone in difficoltà. E’ una realtà che da oltre 25 anni accoglie poveri di ogni nazione, nata grazie all’opera di Fratel Biagio, un uomo palermitano che ha deciso di aiutare gli ultimi. La porta Santa è in compensato e fa da uscio in una chiesa cantiere, perché in missione in questi anni si è sempre dato priorità all’accoglienza e la chiesa solo ora, dopo tanti anni, comincia a vedere la costruzione finale. «Il bisogno a Palermo è in crescita continua, al cancello continuano ad arrivare emergenze, arrivano persone senza più la casa, perché non pagano più l’affitto – spiega il missionario laico Biagio Conte –. Il problema è di interi nuclei familiari, non più solo di singoli». “Ci sta confortando la notizia della scelta della missione come porta del Giubileo. Questa sarà l’occasione per farci aprire la porta del cuore, perché non si possono lasciare a se stesse le emergenze. Fratel Biagio rivolge un grazie speciale alla diocesi e a papa Francesco per aver guardato con attenzione ai poveri».