Il segretario generale uscente dell’Unione del Maghreb arabo non invitato dal governo di Algeri al vertice della Lega araba
Il governo in Algeria ha deliberatamente escluso il segretario generale uscente dell’Unione del Maghreb arabo, il tunisino Taïeb Baccouche, dal vertice arabo che si apre questo martedì primo novembre ad Algeri, segnando un precedente nella storia dei vertici arabi.
Baccouche non ha ricevuto alcun invito dalle autorità algerine, mentre l’Unione del Maghreb Arabo (UMA) è un’organizzazione regionale riconosciuta dalla Lega araba.
Eppure lo stesso diplomatico tunisino aveva espresso il desiderio di partecipare al vertice. A lui sicuramente spetta l’invito fino alla nomina del nuovo segretario generale dell’UMA. Ma il motivo della sua esclusione da parte della giunta al potere in Algeria potrebbe essere legato alla volontà del presidente tunisino, Kaïs Saïed, di tenerlo lontano dal vertice arabo. Questo, a causa delle posizioni di Baccouche considerate ostili al regime tunisino, secondo quanto riferiscono fonti diplomatiche.
Questa nuova stranezza delle autorità algerine arriva mentre martedì si apre il vertice arabo in assenza di gran parte dei capi di stato arabi, consacrando più che mai la divisione dei ranghi arabi.