Non è chiaro come farà il governo ad operare in un’area sotto giurisdizione della missione Minurso

Le autorità algerine hanno annunciato l’avvio di un’indagine sull’uccisione di 3 suoi autisti a bordo di due camion avvenuta il primo novembre in una zona in pieno deserto del Sahara.

La pista seguita dai camionisti algerini dove sarebbe avvenuto l’incidente che ha provocato l’esplosione dei loro camion si trova in un’area geografica ricadente nella zona cuscinetto tra l’Algeria e il Marocco in pieno Sahara. Gli analisti locali si chiedono cosa facesse un convoglio commerciale (secondo la versione di Algeri) in questa regione contesa soggetta al diritto internazionale.

Ci sono dubbi su come possa condurre l’Algeria le sue indagini, considerato che il luogo dell’incidente è di competenza della missione Minurso. Il comunicato diffuso oggi dalla presidenza algerina annuncia infatti l’apertura di un’inchiesta, e ciò dimostra come Algeri stia agendo nella zona cuscinetto, in violazione della normativa internazionale vigente. Per gli esperti del dossier, la fragilità della narrazione di Algeri appare evidente con le prime informazioni diffuse su questa vicenda, che inizialmente parlavano di un incidente avvenuto in Mauritania, poi smentita dalla pubblicazione di un comunicato stampa dell’esercito mauritano che ha confutato questa tesi.