Il re del Marocco, Mohammed VI, ha nominato Khaled Aït Taleb ministro della salute e della protezione sociale, al posto di Nabila Rmili. Quest’ultima continuerà a svolgere unicamente l’incarico di sindaco di Casablanca, capitale economica del Paese.
Secondo quanto si legge in una nota ufficiale, ai sensi dell’articolo 47 della Costituzione marocchina, e su proposta del capo del governo, Aziz Akhannouch, il re Mohammed VI ha nominato, giovedì 14 ottobre, Khaled Aït Taleb ministro della Salute e della protezione sociale, in sostituzione di Nabila Rmili.
Tale nomina arriva su richiesta della Rmili che intende dedicarsi pienamente alle sue funzioni sindaco della città di Casablanca, dopo aver preso atto del carico di lavoro di questa missione rappresentativa, e del continuo monitoraggio delle vicende dei suoi abitanti e dei cantieri aperti in questa grande metropoli, che rischiava di incidere sui molteplici impegni e sul monitoraggio quotidiano richiesto dal settore sanitario, soprattutto durante questo periodo di pandemia.
La decisione reale di rinominare Ait Taleb nelle sue precedenti funzioni di ministro della Sanità permette di dare continuità ai grandi progetti avviati da Mohammed VI nel campo della Salute e della sicurezza sanitaria della popolazione, in particolare nell’ambito della gestione della pandemia da Covid-19.