L’ambasciatore italiano in Egitto, Hisham Badr, si è detto “molto felice della ripresa del turismo italiano in Egitto”. Parlando in occasione della presentazione del progetto di ristrutturazione dell’ospedale italiano “Umberto I” al Cairo, che si è svolta presso la sede diplomatica egiziana a Roma, il diplomatico ha spiegato di “lavorare per rafforzare le relazioni di amicizia” tra Italia e Egitto.
“Oggi sono molto felice della ripresa del turismo italiano in Egitto, in particolare per il pellegrinaggio dedicato alla Sacra Famiglia che si terrà quest’anno”. Badr si è detto felice “anche del livello delle relazioni tra Italia e Egitto, per esempio per la costruzione dell’università italiana al Cairo, a cui è stato dedicato un appezzamento di terreno nella nuova città amministrativa della capitale egiziana”, dicendosi inoltre “soddisfatto per l’inizio della produzione di gas nel giacimento Zohr, la cui inaugurazione ufficiale avverrà domani”.
Il diplomatico ha inoltre accolto con favore “l’annuncio dell’apertura di un nuovo museo egiziano di Torino a Catania che conferma la presenza di musei egizi dal nord al sud dell’Italia”, precisando che tra alcuni mesi “si terrà un evento culturale egiziano a Viterbo”. Il diplomatico ha aggiunto: “Potrei dire altre cose ma il mio messaggio chiaro è che il meglio verrà nei prossimi giorni”. Infine l’ambasciatore egiziano ha ricordato alcuni dei grandi progetti realizzati in Egitto sotto la guida del presidente Abdel Fatah al Sisi tra cui la costruzione della nuova capitale amministrativa d’Egitto, la grande scoperta di gas off-shore nel Mar Mediterraneo egiziano, cioè del giacimento di Zohr grazie alla compagnia italiana Eni, il progetto di sviluppo del Canale di Suez, la lotta contro il terrorismo e contro gli estremisti presenti in Medio Oriente.