Molte volte, negli ultimi mesi, mi sono trovata a parlarvi di una professione che, da dieci anni a questa parte, ha vissuto un incremento della richiesta pazzesco, tanto da essere considerata, a tutt’oggi, una professione che permetta di lavorare fin da subito.

Sto parlando della figura professionale del massaggiatore e dei corsi che la Scuola Professionale di Massaggio Diabasi (Diabasi.it) costituisce ogni anno nelle sue numerose sedi in tutta Italia.

Dal 1999 le Scuole Diabasi sono sinonimo di qualità e di garanzia al 100 per cento per i propri allievi che possono scegliere tra diversi corsi (anche con piattaforma e-learning), uno diverso dall’altro.

I quattro principali sono: massaggio base, massaggio sportivo, massaggio olistico, massaggio ayurvedico.

Ma la figura di massaggiatore come viene considerata in Italia?

Questa domanda principale e tante altre spero vengano evase nel paragrafo successivo che è dedicato agli aspetti legali.

Devo, però, anche dirvi che ogni sede Diabasi ha, al suo interno, un responsabile che si occupa proprio di risolvere problemi legati alla legge e che è a disposizione degli studenti in maniera completamente gratuita.

Andiamo con ordine, però, e vediamo di fugare qualche dubbio.

Aspetti legali

Voglio subito iniziare a togliere qualche dubbio a chi mi sta leggendo e rispondere alle domande più frequenti che mi vengono fatte:

  • Il diploma è riconosciuto? La figura professionale di massaggiatore come operatore olistico o del benessere è considerata legittima dalla Costituzione Italiana e dal Codice Civile
  • Si può lavorare come massaggiatore? Certo che sì, sia come dipendente che come co.co.pro., con i voucher, con la prestazione occasionale e, soprattutto, con la Partita IVA in qualità di libero professionista.
  • Dove si può lavorare? Nei centri estetici, nei centri di parrucchieria, nelle terme, nelle spa, nei centri wellness, nelle farmacie, negli hotel e nei villaggi turistici, sulle navi da crociera, nei centri massaggi o nel proprio studio privato.

Diabasi è l’unica scuola di massaggio in Italia che fornisce, per chi abbia voglia di saperne ancora, 3 servizi gratuiti a proprio studenti:

  • Un responsabile, quello di cui parlavo nell’introduzione, che è preposto a rispondere alle domande sulle leggi e sul fisco e che fornisce tutte le informazioni disponibili.
  • Un responsabile che può parlare con il vostro commercialista, in grado di poter chiarire ogni aspetto lavorativo sulla figura del massaggiatore.
  • Un responsabile che può intervenire con gli enti di accertamento, nell’eventualità siate sottoposti a un controllo e abbiate necessità di chiarire la vostra posizione scolastica e lavorativa.

La scuola Diabasi mette anche a disposizione un commercialista convenzionato che si occupi dell’attività e aiuti nella scelta della soluzione migliore per il fisco italiano.

Altri chiarimenti legali

Vorrei mettere in chiaro un altro aspetto importante per meglio comprendere dove collocare, professionalmente la figura di massaggiatore.

L’operatore specializzato in Massaggio olistico o del benessere non può erogare nessuna prestazione sanitaria.

Non è un operatore sanitario e non può emettere nessuna terapia.

L’operatore olistico non risolve patologie mediche, non è un sostituto di un medico, non può prescrivere farmaci.

Quindi non è:

  • un fisioterapista
  • un massoterapista
  • un osteopata
  • un chiropratico

Questo non significa che la figura professionale del massaggiatore non sia legittima, anzi.</p> <p dir="ltr”>Ma non è una professione medica o sanitaria.

Si può, certamente, aprire un centro massaggio o centro benessere a condizione che non ci siano, all’interno, pratiche terapeutiche.

Il fisco

I massaggiatori sono lavoratori autonomi. Quando si inizia un’attività si può esprimere l’opzione per i regimi agevolati da lavoratore autonomo appunto, con i contributi minimi.

Va considerata una professione da svolgere in piena autonomia e, a meno che non si diventi dipendenti di un centro benessere o affini, consiglio di aprire uno studio privato con Partita Iva come libero professionista.

Conclusioni

La figura professionale di Operatore del Benessere o olistico è una figura molto richiesta e abbastanza nuova nel panorama lavorativo italiano.

Proprio per questo ci sono un po’ di dubbi su quali siano i confini legali e fiscali di questa professione.

Basta, però, ricordarsi di non essere medici o terapisti nell’intraprendere questa attività, quindi di non scantonare in quello che è un ruolo che non compete a un massaggiatore professionista.

Il compito di un professionista del massaggio è quello di rilassare e decontratturare coloro che richiedono il servizio.

Basta, comunque, fugare ogni dubbio chiacchierando con il responsabile che è offerto gratuitamente dalle Scuole Diabasi e che permette un dialogo diretto su come intraprendere il lavoro e su come inserirsi nel mondo del lavoro, con quale vantaggi.

Si può, quindi, parlare con lui per capire in quale settore sia meglio lavorare, con quale contratto iniziare e se aprire una Partita Iva, da contribuenti minimi, come libero professionista se si dovesse decidere di lavorare in autonomia.

Il responsabile è un altro servizio in più che rende la Scuola Diabasi numero 1 in Italia nel campo della preparazione alla figura professionale del massaggiatore e ai suoi sbocchi lavorativi.

Soddisfatti o rimborsati sempre, ricordate.

Di Golem

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