Il Centro islamico culturale d’Italia (Cii), noto come la Grande moschea di Roma, ha rivolto un appello ai musulmani che vivono nel nostro paese per mobilitarsi in favore delle popolazioni vittime del terremoto che ha colpito il centro Italia.
In un comunicato del Presidente del Cii, Rayed Krimly, e del Segretario Generale Abdellah Redouane, si legge che “nel momento in cui tutti i musulmani anelano a celebrare Eid Al Adha (la Festa del Sacrificio) che cadrà da qui a pochi giorni, e nel momento in cui milioni di musulmani si apprestano ad iniziare il loro viaggio annuale di pellegrinaggio alle città sacre di Mecca e Medina, teniamo tutti a mente i valori islamici primari di compassione, misericordia e solidarietà. In questo spirito, e a nome e per conto del Centro Islamico Culturale di Italia, esprimiamo la nostra sentita solidarietà e partecipazione a tutti gli Italiani per le tragiche conseguenze del terremoto”. Krimly e Redouane hanno quindi esortato “tutti i musulmani d’Italia a contribuire con fervore, mobilitandosi con interventi di soccorso attraverso le loro donazioni, la partecipazione e la preghiera. Il Centro Islamico Culturale di Italia si pone a sostegno di qualsiasi iniziativa volta a promuovere il dialogo e la comprensione tra persone di ogni fede, e ha sempre accolto calorosamente, e continuerà ad accogliere cordialmente, tutti i visitatori del nostro Centro e della Grande Moschea di Roma”.