Spesso, le agenzie di web marketing che si occupano della realizzazione siti web Lecce, Milano, Roma e in tutto il Paese, offrono anche il servizio di acquisto del dominio, cui si associa un hosting. Selezionare il dominio più adatto, infatti, è una fase importante della strategia di web marketing e occorre valutare al meglio tra le possibili alternative.
Scegliere il dominio
La scelta del dominio, ovvero la parte dell’URL che segue il “www.”, può essere compiuta seguendo un approccio orientato al posizionamento sui motori di ricerca oppure ponendo il focus del ragionamento sull’attività di branding. Cerchiamo di fare chiarezza sulla questione.
Approccio keyword-oriented
L’approccio keyword-oriented o SEO-oriented pone l’attenzione su tutte quelle attività che permettono a un sito web di posizionarsi tra le prime posizioni dei risultati di ricerca. Una strategia di posizionamento si costruisce prendendo in considerazione le parole chiave più rilevanti per un business. Inserire una keyword performante all’interno del dominio di un sito rappresenta un fattore importante per il posizionamento e velocizza il processo di scalata della SERP (ovvero dell’elenco di risultati che ci appare quando compiamo una ricerca su Google). Supponendo che stiate sviluppando un sito web per un negozio di caramelle, selezionare un dominio del tipo comprarecaramelle.it rappresenta una scelta keyword oriented.
Approccio brand-orineted
Viceversa, un approccio brand-oriented si focalizza maggiormente sulla creazione di un marchio forte, riconoscibile e che gli utenti ricercano. Una strategia simile punta con maggior decisione a intercettare un bacino di utenti fidelizzati, affezionati e che non hanno bisogno di compiere una ricerca su Google per trovare il tuo sito internet. Così, il nostro negozio di caramelle, mirando a fortificare il proprio brand, dovrebbe optare per un dominio che corrisponda al nome dell’attività: ad esempio, supponendo che la società si chiami Candy Smile, la scelta dovrebbe ricadere su una soluzione come candysmile.it.
Tale approccio richiede di investire con forza sulla brand image, da sospingere attraverso attività varie e una comunicazione multicanale, in grado di creare appeal e curiosità intorno al marchio e intercettando utenti tramite pagine social, banner pubblicitari, coupon, attività di advertising negli spazi fisici, cartellonistica, tv e tutto ciò che possa giovare alla forza del brand.
Errori da evitare
Sia che utilizziate il primo approccio e sia che optiate per il secondo, quando si seleziona il dominio più adatto è bene tenere a mente alcune cose. Di base, è sempre consigliabile evitare di inserire all’interno del nome del dominio elementi che possano renderlo più difficile da trovare. Dunque, si consiglia di non inserire numeri, termini complicati, parole straniere difficili da ricordare, acronimi, parole troppo lunghe. Assicuratevi, poi, che il vostro dominio non violi alcun copyright e che non vi esponga a possibili denunce. Può capitare, infatti, che si scelga un nome già esistente corrispondente a marchi depositati. In questi casi, la legge italiane permette l’espropriazione del dominio da parte del soggetto danneggiato.