La piccola Naëlle, cinque anni, sta combattendo la sua battaglia contro un tumore al rene che l’ha colpita dodici mesi fa. E la combatterà con il suo papà accanto. Jonathan Dupré, papà francese di Neufchâtel-en-Bray, potrà seguire la chemioterapia della sua bimba dopo un regalo inaspettato ricevuto dai suoi colleghi di lavoro: trecentocinquanta giorni di ferie per poter stare al fianco della figlia. Il padre un anno dopo la scoperta di quel cancro, aveva ormai finito il suo pacchetto di giorni di riposo. E, di conseguenza, non avrebbe potuto più assentarsi dall’azienda presso cui lavora nelle trentuno settimane in cui la bimba si sarebbe dovuta sottoporre alla chemioterapia. I suoi colleghi hanno sfruttato la legge Mathys, adottata in via definitiva dal Senato francese dopo la storia di Christophe Germain, un uomo a cui i colleghi hanno regalato le loro ferie per permettergli di assistere il figlio di dieci anni, Mathys, malato di tumore. In Francia, infatti, i dipendenti sia pubblici che privati possono decidere di regalare le proprie ferie ai colleghi che hanno figli malati.
Fonte: Today