Donne vittime di violenza, ora trovano un’occasione per ripartire gestendo un nuovo centro di accoglienza low cost per i familiari dei pazienti dell’Istituto europeo di oncologia (Ieo) di Milano. La struttura, in via Ripamonti 202, è del Comune di Milano ed è stata inaugurata ieri. Promotori del progetto, oltre all’amministrazione comunale, anche la Casa delle donne maltrattate e l’Ieo. C’è poi il sostegno dell’arma dei Carabinieri, visto che il centro di accoglienza è stato allestito in un edificio che ospita anche la caserma dei militari: in questo modo è garantita anche la sicurezza delle donne che ci lavorano. Il servizio di accoglienza diurno è pensato per quei familiari che di giorno vogliono riposare e ristorarsi dopo la notte di assistenza ospedaliera. La struttura di via Ripamonti infatti dispone di quattro camere per 10/12 posti letto totali, con docce e bagni oltre a un locale lavanderia con asciugatrice e uno spazio comune con tavoli, sedie e angolo cottura. Il personale e i servizi della struttura sono garantiti attualmente da tre donne (a regime fino a dieci) tra quelle che si sono rivolte all’Associazione Casa delle donne maltrattate che, costituitesi in Cooperativa, hanno trovato nello sviluppo imprenditoriale di tale progetto un’opportunità di crescita professionale e reinserimento sociale.
Fonte: Superabile.it