I bambini sono la mia medicina, io mi sento a mio agio con loro, spiega Clelia, una ragazza di 21 anni a cui è stata diagnosticata una forma di autismo. L’idea di diventare “dottor Clown” è nata quando Clelia frequentava la scuola media. “Sono andata all’ospedale per una crisi di panico e sono stata lì dentro per 10 giorni.Venivano i dottori Clown a farci sorridere e da quel momento mi sono decisa ad aiutare il prossimo più bisognoso e meno fortunato di me”. Dopo aver fatto qualche esperienza come animatrice in corsia, Clelia ha così deciso di “diventare per sempre un dottor clown”: ha iniziato a frequentare il corso, che consiste in 5 incontri e tre mesi di tirocinio. “poi ci sarà l’esame finale – spiega – e se lo supererò, sarò volontaria e clown a vita. Anche mia mamma è felice, perché così ho uno scopo nella vita, invece di starmene a casa senza far niente”. La giovane Clelia ha appena iniziato il corso che la porterà a diventare un clown, le auguriamo di realizzare il suo sogno!
Fonte: Redattore Sociale