La cultura dell’autonomia energetica e delle fonti di energia rinnovabile ha ormai preso piede anche nel nostro Paese. Sono numerosissimi i privati che hanno scelto di installare impianti per la produzione di energia nei propri appartamenti. Illuminare e scaldare casa per mezzo di energia green non solo consente di abbattere i costi in bolletta, ma anche di ridurre le emissioni di Co2 e l’impatto sull’ambiente. Un’altra prassi virtuosa, al fine di adottare un consumo ecosostenibile è ridurre gli sprechi, per farlo è bene mettere le tariffe luce e gas più convenienti a confronto così da individuare un’offerta in linea con le nostre abitudini di consumo.
In materia energetica risparmio e tecnologia sono un binomio ormai consolidato, di pari passo con le innovazioni, crescono le performance degli impianti di energia rinnovabile. Le ultime novità di settore, ad esempio, riguardano l’entrata in produzione di pannelli fotovoltaici trasparenti ad opera dell’azienda giapponese Sharp Corporation da applicare a tutte le superfici esterne degli edifici, tetti, pareti, balconi ma anche finestre, per via dell’estrema versatilità dei materiali.

I nuovi pannelli saranno composti di un particolare vetro laminato infuso con celle fotovoltaiche immerse al suo interno. La portata rivoluzionaria di questi pannelli è data dal fatto che, essendo semitrasparenti e sottili meno di un centimetro, si prestano perfettamente ad essere applicati su tutte le superfici, assicurando privacy all’interno dell’appartamento ed al contempo, immagazzinando raggi solari.

Stando ai dati di Legambiente, circa otto milioni di famiglie italiane hanno già scelto di produrre energia solare. Gli impianti fotovoltaici censiti sono cresciuti di 130 mila unità nel solo 2013, mentre i generatori di energia alternativa (eolico, solare, idroelettrico) sono complessivamente 700 mila. Si prevede adesso che la particolare peculiarità di questi pannelli di lasciar trapassare la luce potrebbe conquistare nuovi potenziali clienti.

Questi impianti fotovoltaici avranno un’efficienza di conversione dell’energia relativamente bassa (6,8% per 95 Watt a pannello) in relazione alla media (circa 20%). Tuttavia la caratteristica di lasciar trasparire la luce li rende adatti ad essere installati su una molteplicità di superfici molto più ampia ed inoltre, i pannelli svolgeranno anche la funzione di isolante termico.

Benché non siano ancora stati resi noti i dettagli relativi al piano di vendita, per adesso sappiamo che questi pannelli sono disponibili esclusivamente in Giappone nelle dimensioni di 1.4×1mt, con uno spessore di appena 9mm.

In un prossimo futuro dunque, è possibile ipotizzare che i vetri dei nostri palazzi saranno sostituiti con questa tipologia di materiali, rendendo interi edifici completamente autonomi dal punto di vista energetico. Ulteriori campi di applicazione potrebbero essere quelli relativi al mondo dei trasporti, dalle auto elettriche ai mezzi pubblici come autobus e treni.

Di Golem

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