L’Unione nazionale giudici di Pace, ricevuta dal ministro della Giustizia Andrea Orlando, esprime “soddisfazione” per il colloquio avuto con il neo Guardasigilli, che ha anticipato alla delegazione dell’Unagipa guidata da Gabriele Longo, l’intenzione di presentare un disegno di legge governativo sulla riforma della magistratura di Pace.
“Tra due settimane – sottolinea il presidente Longo – il ministro ci sottoporrà il progetto di riforma, per avere un parere”.
Non solo. I giudici di Pace saranno anche chiamati a esprimersi sulla riforma del processo civile.
L’Unione giudici di Pace ha fatto presente al Guardasigilli, che qualsiasi progetto di legge dovrà “assicurare la continuità del servizio dei giudici di pace, con la possibilità del rinnovo degli incarichi quadriennali senza limiti, fino al compimento del 75esimo anno d’età, oltre alle garanzie di indipendenza e dei diritti fondamentali della categoria. Senza questi requisiti – conclude la nota – qualsiasi proposta sarà inaccettabile”.