Undici i gruppi che si esibiranno la settimana prossima al Trianon per Palco libero, la rassegna dei gruppi musicali “indipendenti” della Campania, organizzata in collaborazione con il Mei-Meeting degli Indipendenti e coordinata da Gennaro Pasquariello.

Lunedì 9 settembre, ci saranno Pierangelo Fevola, the Noiserz e Scarlatti garage; martedì 10, Maldestro, la Maschera, the Playmore e RewOut; mercoledì 11, Areph, Quartetto Vesuviano, Sixth minor e Sos. Tutte le serate inizieranno alle 21.
Le band più votate dal pubblico si sfideranno in una serata finale. Il vincitore di Palco libero 2013 si aggiudicherà due premi: la partecipazione al Supersound di Faenza, il maggiore festival di musica italiana del settore, organizzato dal Mei nell’ultimo weekend di settembre, nonché l’apertura del concerto inaugurale della nuova stagione del Trianon.
Prezzo del biglietto 5 euro, comprensivo di una consumazione.
Per informazioni: tel. 081-225 82 85.
 
Pierangelo Fevola
Compositore, mandolinista, violista e liutaio, è laureato in scultura all’Accademia di belle arti di Napoli e in mandolino al conservatorio san Pietro a Majella di Napoli.
Ha creato uno stile artistico da lui denominato «armonismo» e inventato il personaggio di Piermacchiet, il buffone del mandolino.
 
Scarlatti garage
Nato nel 2004 il gruppo di Dario Lapelazzuli (voce, chitarra e autore) prende il nome dalla strada di San Giorgio a Cremano dove i ragazzi sono cresciuti.
Dopo il primo album di tre anni fa Strane idee, edito da SuoniVisioni e distribuito da Jestrai, il gruppo presenterà il mese prossimo Ed è solo lunedì.
 
Maldestro
Dice di sé il cantautore: «Sono Maldestro perché dentro di me c’è un continuo tumulto alla ricerca di qualcosa, perché inciampo nelle storie, nelle emozioni e anche nelle cose. Nella vita pesto quasi sempre i piedi a chi mi sta intorno. Ma amo anche pestarli a chi lo merita. Attraverso le mie storie non cerco di sfuggire dalla realtà ma di renderla più chiara».
Per lui «il cantautorato è qualcosa di molto semplice, sono i critici che lo hanno complicato».
 
La Maschera
I pezzi del gruppo si richiamano a Eduardo de Filippo e Pulcinella, ma anche a Bob Marley e Kurt Elling.
La band è costituita da Roberto Colella (voce, chitarra, pianoforte e tastiere), Vincenzo Capasso (tromba), Eliano Del Peschio (basso), Marco Salvatore (batteria), Roberto Guardi (percussioni), Gennaro Cardenio (chitarra ritmica).
 
The Playmore
Il progetto di Pie, Gian, Bro Joe e Marfz nasce tre anni fa con l’intento di creare un coinvolgente live show capace di far ballare le persone con la potenza del rock, trattando temi seri con ironia, freschezza e leggerezza.
Tale approccio è esemplificato nel primo singolo Things.
 
RewOut
Inizialmente denominato, nel 2007, E.vol.ve., il gruppo non si definisce una “band”, ma «un progetto musicale per un rock alternativo, nel quale l’arte visiva si fonde alla musica».
È composto da Domenico Simonelli (voce, coreografie, tastiere e synth), Xana Vazquez de Prada (voce, tastiere e scenografia), Andrea Tieri (chitarra), Giammario Palmiero (chitarra e cori), Flavio Landolfo (basso) e Massimo Aletta (batteria e sequenze).
 
Areph
Nata quattro anni fa in un garage di Grumo Nevano, la band unisce la passione per il rock – specialmente degli anni ‘60 e ’70 – a quella per nuove sonorità aperte alla commistione con generi nuovi.
La formazione è composta da Valerio Iovine (basso e voce), Vittorio D’Angelo (batteria), Vittorio Reccia (chitarra e voce) e Piero Castiglione (tastiere).
 
Quartetto Vesuviano
È un gruppo acustico, composto da strumentisti con molteplici esperienze musicali, il cui repertorio spazia tra musica classica, jazz, popolare, colonne sonore cinematografiche e brani originali.
È composto da Gennaro Petrone (mandolino), Salvatore Sorrentino (clarinetto), Armando d’Esposito (chitarra) e Biagio Orfitelli (contrabbasso).
 
Sixth minor
È un duo elettronico composto da Renato Longobardi e Andrea Gallo, formatosi sei anni fa a Napoli.
Produce un sound sperimentale che è un mix di varie influenze musicali: dal post-rock all’ambient e al dubstep.
 
Sos
La musica di questo gruppo, nato a Pomigliano d’Arco nel 2000, parte dal Neapolitan power di Daniele, Avitabile, Senese e Napoli centrale per contaminarsi con sonorità africane, mediorientali e atmosfere folk dei conterranei e ispiratori Zezi.
La formazione è costituita da Gino D’Alessandro (voce), Armando Mattiello (basso), Gaetano Aiello (batteria), Biagio Felaco (chitarra), Paolo D’Alessandro (sax e flauto traverso) e Gianni Chiarolanza (tromba e flicorno soprano).

Di Golem

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