AREZZO. Narrazioni e remix, personaggi unici, storie da condividere, opere da reinventare. Il percorso interdisciplinare del Cortona Mix Festival, nato dalla collaborazione del Comune di Cortona, Regione Toscana e gruppo Feltrinelli, è costruito come un unico, grande, racconto della cultura e dell’arte contemporanea. Così, a Cortona, dal 27 luglio al 4 agosto, durante i nove giorni della manifestazione, potrà capitare di ascoltare l’esperienza di big della musica internazionale, come Max Weinberg (storico batterista della E Street Band di Bruce Springsteen) e Richard Galliano (da molti considerato il maggiore fisarmonicista al mondo), entrambi attesi sul palco di Piazza Signorelli.

Ma anche di incontrare scrittori, come Alessandro Baricco e Simonetta Agnello Hornby, cantanti come Mathias Malzieu (romanziere e leader della band francese Dionysos) e musicisti che hanno fatto della narrazione una cifra importante della loro carriera: Elio e le Storie Tese sarà in concerto, in collaborazione con Insanamente Cortona Sound Festival. Non mancheranno nemmeno le stelle della danza, riunite per celebrare l’addio alle scene di Mara Galeazzi, italianissima prima ballerina del The Royal Ballet di Londra; un tributo speciale è dedicato alla memoria del cortonese Massimo Castri, uomo di teatro e cinema scomparso lo scorso gennaio, che attori, colleghi e amici ricorderanno rimettendo in scena una delle sue regie più famose, La trilogia della villeggiatura di Carlo Goldoni, in collaborazione con Fondazione Toscana Spettacolo. Ma il Mix Festival non racconta solo l’esistente: spesso lo utilizza come stimolo per la costruzione di una nuova esperienza artistica e narrativa, forzando i limiti e i confini dei generi e delle discipline in una sorta di remix. È il caso di L’etica del parcheggio abusivo, il romanzo di Elisabetta Bucciarelli, che si reinventa come audiodramma e quindi spettacolo live con la regia di Sergio Ferrentino (a cura di Fonderia Mercury). Oppure di alcuni degli appuntamenti musicali proposti dall’Orchestra della Toscana, come l’inedito accostamento tra il talentuoso giovane direttore d’orchestra, Daniele Rustioni (classe 1983), e il dj Federico Grazzini (classe 1980, cortonese), impegnati in contemporanea su pagine di Rossini, Verdi e Beethoven: il primo dirigerà l’Orchestra della Toscana in teatro, mentre il secondo propone in piazza una rilettura elettronica e rock del medesimo repertorio. Il 26 serata d’eccezione dedicata a Giuseppe Verdi con l’Aida: canteranno in piazza anche i cittadini di Cortona. Infine, lo show Big Nightmare Music, proposto da Igudesman Joo, coppia di musicisti che sta conquistando le platee di tutto il mondo, comprese quelle virtuali di Internet, con dissacranti rielaborazioni di brani famosi della tradizione classica.

Di Golem

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