Tre serate di concerti e spettacoli, a partire da venerdì 10 maggio con i ritmi percussivi brasiliani dei Batacoto, per lasciare spazio alla proposta dell’originale sassofonista-compositore napoletano, Daniele Sepe und Rote Jazz Fraktion: In Vino Veritas, un menù internazionale di canzoni provenienti da tutto il mondo e dal folklore italiano, con la voce di Floriana Cangiano. 

La  napoletanità si fonde con il jazz, il funk, le melodie mediterranee, il rock, il rap, in una contaminazione continua dove la vivacità e la forza dei suoni si accompagnano ad una sentita critica sociale che non disdegna anche l’ironia. 
A seguire DJ Set Mondo Cane, un viaggio intorno al mondo con un occhio di riguardo alla musica est-europea e allo swing, filtrati tra le maglie dell’elettronica.
 
Sabato 11 si apre con SolodiTarante di Maristella Martella, la danzatrice dell’Orchestra della Notte della Taranta diretta da Luigi Einaudi, una rilettura della coreutica della pizzica-pizzica nell’incontro con linguaggi di altre culture. Si prosegue all’insegna della musica elettronica con i Kaligola Disco Bazar, ciurma eclettica che propone un ritorno al futuro tra balcani, paesi arabi e tradizione italiana, una miscela di beat elettronici e melodie della tradizione italiana ed est-europea. Sulla stessa linea il “Punk-Dub Tarantolato Salentino” dei Mascarimirì di Claudio Cavallo, gruppo di Muro Leccese che rappresenta oggi il punto più innovativo dei gruppi di Pizzica Pizzica Salentina, segnato anch’esso da forti influenze elettroniche. 
La serata continua con le sonorità elettroniche del DJ Set Mondo Cane.
 
Domenica 12 il Meeting si avvicina al teatro con momenti più intimi e d’ascolto, SanTarantella della Compagnia Sudanzare, progetto di ricerca, concettuale ed estetico sulla tarantella come danza rituale. A seguire Fimmine Fimmine, con la compagnia diGianni Berardi, uno spettacolo di musica e teatro tutto dedicato alla figura femminile. 
Chiude il Meeting l’eccezionale e virtuosistico quartetto di Paolo Cimmino, MediTamburi, con la partecipazione della danzatrice italo-sudanese Ashai Lombardo Arop. Musiche tradizionali di diversi popoli e culture che si fondono. Ai tamburi a cornice, alle sonorità del Sud Italia e del Mediterraneo si affiancano i caratteristici ritmi latino-americani, le percussioni africane dialogano con quelle indiane e interagiscono con raffinate melodie e vocalità fortemente evocative.

Inoltre seminari, mostre, esposizione e vendita di tamburi a cornice e strumenti artigianali, animazioni per bambini, laboratori di riciclo, musicoterapia, drum circle,  jam session e performance, nell’accogliente cornice di spazi ricettivi, eno-gastronomici e ludico ricreativi della Città dell’Altra Economia. 
Ospiti del 7° Meeting: l’israeliano Elias Habib, Arnaldo Vacca, Paolo Cimmino e MediTamburi, Massimo Carrano, Valter Paiola, Rosario Nido, Francesco Savoretti, Giancarlo Paglialunga, Antonio Marotta, Michele Di Paolo, Paolo Murittu, Maristella Martella, Sudanzare, a tenere seminari e masterclass sulle diverse tecniche esecutive e su danze tradizionali e teatro danza.
Prima dei concerti sarà possibile visitare la mostra guidata “CORNICI DAL MONDO – TAMBURI DELLA PACE” a cura di Francesco Paolo Manna, con l’esposizione di 200 tamburi a cornice da tutto il mondo. 

La manifestazione, la prima in Italia interamente dedicata all’antichissima tradizione dei tamburi a cornice nella danza e nella musica e alle sue molteplici possibilità e trasformazioni, è organizzata dalla Società Italiana Tamburi a Cornice, in partenariato quest’anno con la Città dell’Altra Economia – CAE, una nuova e felice collaborazione che indirizza sempre più il Meeting verso l’adozione di processi a basso impatto ambientale. Alla sua realizzazione collaborano la Scuola di musica Timba, Radio Popolare Roma, E-performance.tv, DrumSet Mag e Blogfoolk.
Nato nel 2008, da un’idea di Gian Michele Montanaro e Davide Conte, il Meeting si è da sempre caratterizzato come festival indipendente ed autofinanziato, che riunisce percussionisti, costruttori e appassionati di questo strumento che è tra i più antichi e rappresentativi della cultura musicale mediterranea. 
Un grande evento internazionale, arricchito quest’anno dalle attività ecosostenibili e dagli ampi spazi messi a disposizione dalla CAE. I concerti si svolgeranno al chiuso!

Di Golem

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *