Il Torcolato di Breganze è un vino bianco passito da dessert prodotto in una piccola Doc in provincia di Vicenza. Il territorio interessato si estende per una quindicina di chilometri a nord del capoluogo, tra Marostica e Bassano del Grappa a Est e Thiene a Ovest e comprende in totale circa 600 ettari vitati, di cui solo il 10% interessato alla produzione di Torcolato. Oggi la produzione totale si attesta sulle 100.000 bottiglie di cui buona parte è esportata all’estero.
Notizie scritte di un vino dolce di Breganze si hanno già nel 1610, riportate in un libro di Andrea Scoto intitolato Itinerario. Anche nel XVII secolo questo particolare e tipico vino veneto era prodotto con uva Vespaiola, una varietà autoctona così chiamata perché capace di attirare le vespe con i suoi spiccati profumi e la sua dolcezza. Il nome del vino deriva invece da un’antica pratica di produzione, oggi quasi del tutto scomparsa. Una volta raccolte, le uve venivano infatti messe ad appassire nelle cantine o nelle soffitte e per risparmiare spazio erano appese alle travi del soffitto: i contadini formavano delle lunghe trecce e i grappoli erano attorcigliati (torcolati, in dialetto) con degli spaghi. Questo particolare metodo sopravvive in qualche cantina essenzialmente per fini didattici e turistici, ma il grosso dell’appassimento avviene ora nelle tradizionali e meno suggestive cassettine di plastica.
Dopo l’appassimento, che dura poco più di tre mesi, le uve subiscono una lenta torchiatura, cui segue un’altrettanto lenta fermentazione alcolica; quindi il vino è messo in piccole botti di rovere dove affina almeno per un anno. Si ottiene un nettare particolare e prezioso: basti pensare che da cento chili di uva si hanno circa solo 25 litri di Torcolato.
Il vino ottenuto è, come lo ha definito il maestro Luigi Veronelli, “un dolce, non dolce”, poiché l’indubbia dolcezza data dall’appassimento viene ottimamente bilanciata dalla naturale freschezza e acidità della Vespaiola: il Torcolato è armonico, avvolgente, molto persistenze e mai stucchevole. Il colore varia dall’oro all’ambrato, i profumi sono complessi, intensi, di miele, albicocca, frutta matura e uva passa, con note vanigliate date dal legno.
Si può bere da solo, come vino da meditazione, e in questo caso la temperatura di servizio consigliata è quella ambiente, per coglierne al meglio ogni sfumatura, oppure, servito a 7, 9°, accompagna egregiamente dessert quali panettoni e dolci pasquali elaborati, torta di pere e cioccolato, torte con crema pasticcera e cannella, dolci alle mandorle e biscotti secchi. E’ da provare con tartine al patè e formaggio stagionati, come l’Asiago.
I produttori consigliati
Ca’ Biasi
Breganze Doc Torcolato 2009, 100% Vespaiola, venduto in loco a 17 euro la bottiglia da mezzo litro e 23 euro la bottiglia da 750 ml.
Su prenotazione è possibile effettuare visite e degustazioni in cantina.
Via Fratte 12, Breganze (VI), tel. 0445.851069.
Firmino Miotti
Breganze Doc Torcolato 2005, 100% Vespaiola, venduto in loco a 28 euro la bottiglia da 750 ml.
Su prenotazione è possibile effettuare visite e degustazioni in cantina.
Via Brogliati Contro 53, Breganze (VI), tel. 0445.873006, www.firminomiotti.it
Maculan
Breganze Doc Torcolato 2009, 100% Vespaiola, venduto in loco a 15 euro la bottiglia da mezzo litro e 26 euro la bottiglia da 750 ml.
Su prenotazione è possibile effettuare visite e degustazioni in cantina.
Via Castelletto 3, Breganze (VI), tel. 0445.873733, www.maculan.net
Villa Angarano
Breganze Doc Torcolato 2009, 100% Vespaiola, venduto in loco a 20,50 euro la bottiglia da mezzo litro.
Su prenotazione è possibile effettuare visite e degustazioni in cantina.
Via Contrà Corte Sant’Eusebio 15, Bassano del Grappa (VI), tel. 0424.503086, www.villaangarano.com
Villa Magna
Breganze Doc Torcolato 2006, 100% Vespaiola, venduto in loco a 17 euro la bottiglia da mezzo litro.
Su prenotazione è possibile effettuare visite e degustazioni in cantina.
Viale della Repubblica 26, Sandrigo (VI), tel. 0444.659219, www.villamagnawines.com