Le origini delle orecchiette non sono in Puglia ma nella zona provenzale francese, dove nel Medioevo si produceva una pasta simile utilizzando il grano duro del sud della Francia. Si trattava di una pasta molto spessa e a forma di dischi, incavata al centro mediante la pressione del dito pollice: questa forma particolare ne facilitava l’essiccazione, e quindi la conservazione per fronteggiare i periodi di carestia. Ne venivano imbarcate grandi quantità sulle navi che si accingevano ad affrontare lunghi viaggi. Sono poi state diffuse in Basilicata e in Puglia dagli Angioini.
Ingredienti per 4 persone:
400 grammi di orecchiette – 2 melanzane dritte e lunghe – 200 grammi di pomodorini – 100 grammi di provolone stagionato – 100 grammi di rucola – 1 spicchio di aglio – 80 grammi di ricotta dura – olio e.v.o. – basilico, sale, pepe
Tagliate le melanzane a metà nel senso della lunghezza. Tuffatele per qualche minuto nell’olio bollente, svuotatele con uno scavino e tagliate la polpa a dadini. Tagliate provolone e pomodorini a quadrucci. Con la rucola, l’aglio ed un poco di olio, preparate con il mixer un pesto. Cuocete al dente le orecchiette e mantecatele con la ricotta, il pesto, i quadrucci di provolone e pomodori; profumate con il basilico.
Riempite le barchette di melanzane e mettetele in forno a 180°c per 8-10 minuti. Impiattate, aggiungendo, se necessario, un filo d’olio crudo.