Diventare disabili a causa di una malattia è devastante. Passare da una vita “normale” a un’esistenza in cui la sclerosi multipla segna le tue giornate, è un cambiamento radicale.
Nel libro “Come un Toro in mezzo al petto” Andrea Asti racconta la storia di Lorenzo che, a circa vent’anni, scopre di essere affetto da questa malattia. Lo sconforto prende il sopravvento e la sua vita diventa un inferno. Queste pagine raccontano con grande chiarezza tutto ciò che prova chi vive questo dramma. Il carattere cambia, diventa cinico e arrogante. Lorenzo però, incontra una donna che lo “scuote” nell’intimo e comincia a cambiare. Si sveglia presto la mattina (da qualche tempo si alzava tardi). Il suo spirito diventa più aperto alla vita. Ogni giorno un segnale positivo. Sembrerebbe il classico colpo di fulmine quando l’amore ti dona un cuore nuovo, invece è l’inizio di tanti colpi di scena e di una serie di eventi che colpiscono duramente Lorenzo. Ma ciò che si è messo in moto in lui cammina con forza. Lorenzo decide di cambiare, vincere le sue paure.
E’ un libro che racconta anche con ironia le difficoltà che ogni giorno affronta un disabile. Molto divertente quando racconta una sua esperienza alla toilette: “Adesso sono un maestro a centrare la tazza in posizione da equilibrista, ma all’inizio sembravo il draghetto Grisù per la mia capacità di innaffiare in giro: da grande farò il pompiere!”
Questo libro racconta come il mutamento della nostra vita deve avvenire in noi senza aspettare interventi esterni. Questi possono dare il via, ma in seguito tutto cambierà solo grazie alla nostra forza di volontà. A volte un dolore lacerante può regalarci la possibilità di capire delle cose che ci faranno vivere la nostra vita in maniera molto più positiva. Andrea Asti ha il merito di confezionare un’opera che ci ricorda di vivere appieno la nostra esistenza, anche quando ci sembra di essere prigionieri delle pagine buie.
Andrea Asti, Come un toro in mezzo al petto, 0111 Edizioni, 13 euro