Dopo due diffide, la prima relativa alla raccolta differenziata che anziché raggiungere il 65% previsto per legge al 31 dicembre 2012 (Fiumicino rimarrà tristemente attestata sotto al 10% con un appalto che vergognosamente non prevede il raggiungimento del limite di legge nemmeno alla sua scadenza, il 2018), e la seconda relativa alla inosservanza delle prescrizioni della Regione Lazio per il risanamento della qualità dell’aria che vede Fiumicino in zona B ossia comune in cui è accertato il superamento per almeno un inquinante del limite di legge, oggi finalmente l’Amministrazione risponde.
Dopo l’assordante silenzio di questi mesi di fronte alle ripetute richieste di informazioni sulla realizzazione del mega impianto a biogas a Maccarese, sulle due centrali termoelettriche dell’aeroporto, sui dati relativi al monitoraggio della qualità dell’aria, dell’acqua, del suolo e del sottosuolo, dopo la pubblicazione di documenti amministrativi datati fine 2010 in cui si segnalavano al Sindaco (anche nella figura di Assessore all’Ambiente pro-tempore) i rischi derivanti dall’inquinamento dell’aria (e non solo) sul territorio di Fiumicino, dopo il divieto di utilizzare la sala convegni comunale di via del Buttero per svolgervi il 17 novembre prossimo l’assemblea cittadina sul biogas e l’inquinamento, finalmente il sindaco Canapini ci ha fatto pervenire la sua autorevole risposta, chiaro segnale di volontà di dialogo e confronto con i cittadini, sotto forma di due multe per affissione abusiva di manifesti risalente a Novembre 2011.
Ci conforta scoprire che questo Sindaco, finora così disattento alle richieste dei suoi concittadini e delle associazioni e comitati territoriali, abbia finalmente deciso di prestarci attenzione.
Noi pagheremo le multe se dovute, e non ci interessa sapere se anche altri partiti, comitati, associazioni, sono stati sanzionati; potremmo citare come esempio la recente copertura a pioggia su tutto il comune da parte di Renata Polverini, ma siamo confidenti che i Cittadini comprendano la manovra messa in atto dall’Amministrazione. Provano a tapparci la bocca, forse per non farci respirare i veleni presenti nell’aria di Fiumicino, di questo li ringraziamo ma continuiamo per la nostra strada.
Ovviamente faremo tutto il possibile perché chi è responsabile paghi personalmente per i danni che ha provocato e sta continuando a procurare alla nostra salute e all’ambiente in cui viviamo e non mancheremo di organizzare un presidio già al prossimo consiglio comunale previsto per il 20 p.v.
Invitiamo i Cittadini all’Assemblea del 17 Novembre ore 18.00 a Maccarese, nei pressi di Via del Buttero, per discutere sulla questione dell’inquinamento e sul biogas a Maccarese. (marcello giuliacci)